Iniziata la Campagna Elettorale a Positano

Creato il 06 maggio 2015 da Massimocapodanno

     Affissi tra ieri sera e questa mattina i primi manifesti elettorali     
 
Ricevo dall'Ufficio Stampa di " Positano Nuova" il testo originale del 2° manifesto ...
" questo è il manifesto affisso stamane per Positano in risposta al PUC dell'amministrazione De Lucia. Tale Puc ha ritrovato disappunto pure dal Sindaco di Vietri che ha commentato l'articolo su Positano news in prima persona. comunque  oltre al manifesto ti invio, in forma scritta, il contenuto dello stesso. Buona giornata...
Cari Positanesi, Questa amministrazione ormai agli sgoccioli, approva nel vano tentativo di recuperare consensi ormai persi, a pochi giorni dal voto, il documento preliminare al Piano Urbanistico Comunale (PUC), vendendo aria fritta e promettendo strade, parcheggi, zone edificabili, condoni, cambi di destinazione d'uso, sanatorie e chi più ne ha più ne metta. Saremmo i primi a rallegrarci se tutto ciò fosse possibile e dipendesse solo da noi e dall’amministrazione comunale, ma purtroppo non è così, dobbiamo essere onesti e realisti, perché noi abbiamo preso un preciso impegno di chiarezza con i nostri concittadini. Al solo scopo di fare una corretta informazione, quindi, riportiamo quanto segue: Il nostro territorio, di grande pregio paesaggistico ed ambientale, soggiace a norme di tutela urbanistica di rango superiore, quali il P.T.C.P. (Piano di coordinamento territoriale provinciale), il P.T.R. (piano territoriale regionale) ed il  P.U.T. (Piano Urbanistico Territoriale dell'area Sorrentino – Amalfitana). Tante sigle e nomi complicati, lontani anni luce dalla cittadinanza, per dire una cosa sola, che per la pianificazione urbanistica del territorio dipendiamo da enti sovra comunali, quali regione Campania e provincia di Salerno.  Quello che viene invece venduto oggi, dopo cinque anni di paralisi assoluta in campo urbanistico, è un maldestro libro dei sogni da raccontare ai cittadini di Positano, con evidenti errori di previsioni progettuali e carenze dovute alla mancanza  di conoscenza del territorio da parte dei progettisti, e di una opportuna fase di ascolto dei cittadini. Sarebbe stato quantomeno opportuno confrontarsi con i cittadini e le associazioni di categoria prima dell'approvazione in giunta del documento preliminare, che, precisiamo, è un semplice documento preliminare e nulla di concreto, quindi solo aria fritta. Ma la fretta era troppa e questo modo di fare non appartiene a questa amministrazione, che prima approva le cose in gran segreto e poi le porta a conoscenza dei cittadini increduli, pretendendo anche l'applauso (vedi nuove insegne pubblicitarie, cestini spazzatura e orologi prima messi e poi ritirati in gran fretta!). Ma dimostrano poca dimestichezza con la democrazia, e soprattutto mancanza di rispetto totale dei cittadini, approvando questo piano a pochi giorni dalle elezioni, e utilizzandolo come strumento di propaganda di parte, affiancandovi il proprio simbolo elettorale e organizzando incontri di presentazione in piena campagna elettorale. Ricordiamo ai nostri smemorati avversari, che, a norma dell’art 29 comma 6 della Legge N.81/93: “È fatto divieto a tutte le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di propaganda di qualsiasi genere, ancorchè inerente alla loro attività istituzionale, nei 30 giorni antecedenti l’inizio della campagna elettorale e per tutta la durata della stessa”  Andassero invece a raccontare la verità ai cittadini di Positano, e cioè che: - Il paese versa in uno stato pietoso di degrado e sporcizia; - la viabilità del paese è semplicemente disastrosa (vedi caos ponte del 1 Maggio); - le pratiche di condono sono ferme ad ammuffire negli uffici comunali,    (fatta eccezione per quelle di qualche cittadino con evidenti santi in paradiso); Potremmo continuare all’infinito! Noi, come sempre, ci auguriamo tutto e il meglio per Positano e per i Positanesi, e per questo motivo stiamo già gettando le basi per un nuovo  Piano Urbanistico Comunale che nasca dalla condivisione  e da un attento e capillare ascolto delle esigenze dei cittadini e del territorio,  perché sono le istituzioni a disposizione dei cittadini, e non il contrario. L’ALBA è arrivata al tramonto.  ripartiamo da una POSITANO NUOVA."


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