Guardate che bella che è oggi e ricordatevi quanto era brutta e infrequentabile con le auto a destra e a sinistra che obbligavano i pedoni a camminare in mezzo alla carreggiata, con pericoli e disagio. A Via Urbana tutti si sono accorti che le cose vanno meglio senza macchina da quando c'è il grande cantiere dell'Italgas che per alcuni mesi ha obbligato la strada ad essere isolata e soprattutto senza auto posteggiate dovunque. Gli affari per i negozi sono talmente aumentati che gli stessi hanno organizzato una dettagliata e precisa petizione per richiedere la pedonalizzazione della strada. Sono d'accordo, tra l'altro, anche la larga parte dei residenti. Un bellissimo episodio che può segnare uno spartiacque dell'atteggiamento dei romani nei confronti delle loro auto. Fino ad oggi il romano ha tutelato la propria autovettura anche andando contro ai propri interessi. Oggi le cose forse possono cambiare, ma questi cambiamenti vanno coadiuvati e invece il Primo Municipio si trova una Giunta sorda a queste richieste. Siamo ancora a "metteremo qualche paletto se la Soprintendenza ce lo permetterà", sapendo alla perfezione che la Sopintendenza sta dicendo no ad ogni ipotesi di paletto anti sosta selvaggia (d'altro canto archeologi e funzionari di questi enti sono i primi a parcheggiare da furfanti e da criminali insultando e stuprando le piazze storiche dove hanno sede le loro istituzioni).