Ciao a tutte, ho finito proprio ora il libro di Kasey Michaels “ Innocenza e passione “ pubblicato dall’Harlequin Mondadori. E posso solo dirvi di correre in edicola per acquistarlo perché questa miniserie che l’Harlequin ci sta proponendo, su “ I Fratelli Blackthorn “ è veramente bella e ora che ho terminato questo secondo episodio della serie non vedo l’ora di leggere il prossimo.
La mia opinione: (attenzione possibili spoiler) Questo libro ha catturato la mia attenzione fin dalla prima pagina, forse perché il personaggio maschile principale mi aveva già conquistato nel primo romanzo, infatti, Robin Puck Goodfellow Blackthorn non ha deluso le mie attese. Ogni fratello porta con sé il peso di essere un figlio illegittimo, Puck in questo caso usa tutto il suo fascino per cercare di riuscire a conquistare un posto nell’alta società che non accetterebbe mai un bastardo nel loro ambiante, anche se figlio di un Marchese. Il nostro protagonista non è solo affascinante, infatti, nel corso della lettura vi dimostrerà il suo valore. Nel primo libro avevamo conosciuto il suo lato ironico e anche in questo non mancherà. La protagonista e la donna che farà battere il cuore al bel Puck, è Regina Hackett una donna fuori dal comune. E’ forte, risoluta e non si tira indietro neanche nelle situazioni più rischiose, pur di ritrovare la cugina scomparsa. Sarà proprio la sua forza e il suo carattere, oltre che alla sua bellezza, che farà innamorare Puck. E d’altro canto, lei rimarrà irrimediabilmente affascinata da lui. Penso che i due protagonisti siano fatti l’uno per l’altra, due anime affini. E una mia opinione naturalmente, ma spero che possiate condividerla con me. Leggere questo romanzo mi è piaciuto molto e non solo perché mi ha tenuto incollata fino all’ultima pagina, ma, soprattutto, perché in questo libro è stato più presente il terzo fratello Blackthorn, chiamato Black Jack, che già mi aveva incuriosito fin dal primo dove aveva fatto una breve apparizione, immaginate ora che è stato più presente come sono diventata curiosa. Tanto da volere il suo libro in uscita già ora, ma dovrò aspettare e spero non per molto. Una cosa che voglio condividere con voi è un mio pensiero non so se esatto, ma leggendo il libro mi è balenato più volte nella mente, forse è una pia speranza ma spero proprio che alla fine del terzo libro si scoprirà che questi fratelli non sono figli illegittimi ma legittimi. Si lo so la mia è pura fantasia ma penso che leggere sia proprio questo, far correre a briglia sciolta la nostra immaginazione. Io comunque incrocio le dita è come si dice, la speranza è l’ultima a morire, perché almeno per me sarebbe un bel finale da colpo di scena. Ora quello che posso dirvi e di correre a leggere questo libro, e che possa piacervi com’è alla sottoscritta. E buona lettura a tutte.