Insalata autunno-inverno

D’inverno mangiamo meno frutta, è un dato di fatto.
La preferenza va verso un piatto caldo o uno spuntino calorico, e ci dimentichiamo facilmente di assumere la nostra porzione quotidiana di vitamine derivanti dalla frutta.
Allora perché non aggiungere qualche spicchio all’insalata?
Ecco alcuni esempi:
Finocchi e arance. Un classico. Affettate i finocchi quanto più sottilmente riuscite (io trovo molto comoda l’affettatrice manuale), aggiungete fette di arancia tagliate in orizzontale, anche queste sottilmente. Se le arance sono biologiche e vi piace, mantenete e mangiate anche la buccia. Condite con sale, aceto balsamico (una goccia) e olio extravergine. Guarnite con pinoli e, volendo, uvetta.
Carote grattugiate e mele a dadini. Condite con semi di sesamo tostati, limone in abbondanza, sale e olio extravergine. Molto buono, un antipasto davvero vitaminico. Se vi piace aggiungete germe di grano e lievito di birra in scaglie: il contenuto vitaminico salirà ulteriormente.
Pere e noci. Un altro classico. Pere a fette e gherigli di noci spezzettate grossolanamente, servite su un letto di valerianella o lattughina (volendo con qualche tocco di radicchio rosso e rucola). Condite con sale, limone (qualche goccia, che serve anche per non far annerire le pere), e olio extravergine. Guarnite con scaglie di parmigiano.
Macedonia in insalata. Meno classico, ma sta proprio qui il bello. Provate ad aggiungere alla vostra insalata (lattuga, radicchio, ecc.)spicchi di mandarino, pere e mele a dadini. Oppure piccoli pezzetti di kiwi, pera e chicchi di melograno. Provate l’insalata con ogni singolo frutto (lattuga e kiwi poi radicchio e mandarino, poi rucola e mela, poi valerianella e melograno) e poi con tutte le combinazioni che vi vengono in mente. Sicuramente scoprirete gusti e abbinamenti che vi sorprenderanno.
Aggiungendo dadini di formaggio e una fetta di pane integrale, l’insalata diventerà un ottimo piatto, unico in più sensi, per un pranzo veloce o una cena leggera, vitaminica e nutriente.