Insalata con Tonno e Uova Ripiene

Da Piccolalayla

Con il gran caldo di questi giorni è tanto se mi sono messa in cucina a condire un insalata, io avrei mangiato solo gelato direttamente dalla vaschetta, sotto la bocchetta dell’aria condizionata/ ventilatore spalmata sul pavimento di marmo. Ma il gelato alla fine non sfama più di tanto e cosa peggiore fà ingrassare alla velocità della luce, può essere un confort food ma fino ad un certo punto aimè.

Poi quando qualcuno, G., si lagna che di sola insalata non si vive, occorre preparare qualcosa che contenta qualche proteina da mettere sotto i denti (il tonno solo non basta), che gli appaghi la fame. Ed ecco che una battuta di qualche giorno prima mi ha dato l’idea per un pranzo fresco (leggero dipende!!!): le uova ripiene… tra i suoi piatti preferiti; a differenza mia che invece di uova ne mangio giusto il necessario e anche meglio se ben nascoste nei vari cibi che preparo, tra l’altro non chiedetemi di fare le uova in camicia che non ho idea da dove si parta.

Ma lo confesso un morso ad un ovetto di questi l’ho dato anche io, un po perché le uova erano fresche fresche e BIO, un po perché ero curiosa di assaggiare come erano venute: “Si lo confesso, non ho mai fatto le uova ripiene in vita mia”, ne ho viste tante in giro: con gelatina e cose strane, gamberetti, tonno e chi più ne ha più ne metta anche una versione al cioccolato, ma non mangiandole non ho mai avuto lo sfizio di farle in casa. Per fortuna (shhhhhhhhhhhh) il risultato è stato gradito, all’esclamazione “Sono buone!!!!!” ho tirato un sospiro di sollievo, potevo mica scatenare una guerra di palati? Non so se vi è mai capitato di cucinare qualcosa e presentarla in tavola e sentirsi dire “Ma mia mamma lo fa diversamente!”. In automatico si crea una selezione naturale sulle cose che potete cucinare e quelle che invece è meglio lasciar fare ad altri: ci sono i piatti della suocera, quelli della nonna e quelli che faccio io; ognuno con il suo tocco e il suo stile. Se trovate qualche ricetta di agnello su questo foodblog state sicuri che non è farina del mio sacco (so che dall’altra isola si stanno già facendo 4 risate leggendo questo post!!!!)

Per me poi le uova ripiene sono un piatto degli anni’80, di quando ero una bambina e la cucina era un mito per grandi, ai fornelli non mi ci potevo avvicinare e questi piatti comparivano durante le feste o le ricorrenze importanti, ben disposti su grandi piatti da portata, conservati gelosamente nella credenza del salone, dove noi piccoli non potevamo arrivare a far danno.

Poi per forza di cose quegli anni sono passati, le riviste hanno cambiato i menù e anche dalla tavola di famiglia sono sparite ora mi torno in mente l’insalata russa e tonno a forma di pesce che faceva sempre mia nonna: l’olivo nero come occhio, le squame rondelle di carote, cetrioli e patate ecc … per ritornare a perseguitarmi, si fa per dire, nel nuovo secolo.

Ingredienti per 2 persone

  • Per le uova

2 uova medie bio
4 cucchiai maionese delicata
2 cucchiai kechap (facoltativi)
1 alici sotto olio
prezzemolo fresco
erba cipollina fresca
glassa di aceto balsamico
sale marino iodato fine
pepe nero macinato

  • Per l’insalata

200g tonno in tranci sotto olio
10-12 olive verdi in salamoia
lattughino da taglio o insalata porcellana
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo

  • Preparare le uova

Lavate le uova e fatele rassodare in acqua bollente per il tempo necessario, una volta sode mettetele a bagno in acqua fredda per qualche minuto cosi da farle raffreddare. Sbucciatele avendo cura di rimuovere tutti i pezzetti di buccia e tagliatele in due per la lunghezza. Con un cucchiaio togliete il tuorlo e versatelo in una scodella, lavorate il tuorlo con i restanti ingredienti fino ad ottenere una crema saporita ed omogenea.

Con il cucchiaino riempite le conche rimaste negli albumi e disponetele in un contenitore con coperchio o su un piatto da conservare in frigo, fino al memento di servirle in tavola. Potete decorarle con fili di erba cipollina fresca.

N.B. EVITATE DI COPRIRLE CON CARTA DI ALLUMINIO, LA MAIONESE E L’ACETO POTREBBERO CORRODERLA e rischiereste di trovare pezzettini attaccati alla crema di uova.

  • Preparare l’insalata

Lavate il lattughino, io aggiungo sempre un po di bicarbonato, e mettetelo a scolare in uno scolapasta o asciugatelo con la centrifuga per verdure. Disponetelo su un piatto da portata e conditelo con poco sale, pepe e un giro di olio evo. Sgocciolate dall’olio il tonno e rompetelo in tranci grossolani che disporrete sull’insalata, aggiungete le olive tagliate in due e le uova ormai ben fredde e riposate. Servite in tavola come antipasto o come secondo piatto con pan pizza o crostini di pane.