Magazine Cucina

Insalata di Bulgur all’Arancia con Polpo, Ceci, Sedano e Olive Taggiasche

Da Pixel3v

Era il lontano dicembre del 2007 quando ho deciso di aprire il mio foodblog. E pochissimo tempo dopo ho scoperto il blog Cavoletto di Bruxelles: è stato amore a prima vista! Proprio Claudia, colei che mi convinse a lanciarmi in quest’avventura che dura ancora oggi, esattamente due anni dopo, per la mia laurea, poco prima di Natale, mi regalò Il Libro del Cavolo. Mai regalo fu più gradito! Nella foga delle feste natalizie, non lo sfogliai subito e lo misi da parte. A inizio 2010, pochi giorni dopo quindi, io e Luca partimmo per una breve vacanza a Barcellona; al ritorno poi, tra una lezione e l’altra, iniziai a godermi il tanto sognato libro… E con mio sommo disappunto, scoprii che tra le tante ricette c’erano anche i Garbanzos de Pinotxo, il piatto forte di questo tipico tapas bar all’interno della Boqueria… Se solo l’avessi letto prima, quel libro, non avrei mancato la fermata da Pinotxo!
Ma non per questo ho odiato quel libro, anzi! Fin da subito l’ho amato, perché attraverso le sue ricette Sigrid si racconta, racconta dei suoi paesi, dei suoi viaggi, delle sue scoperte culinarie… Non è un semplice libro di ricette!
Adoro Il Libro del Cavolo e adoro Sigrid, amo il modo in cui scrive e le foto che fa, ho letto silenziosamente ogni post del suo blog ed ogni altro suo libro di ricette e imparato da lei a comprare ogni ciottolo (come si dice qui a Lucca), ossia ogni ciotolino/piattino/vassoino etc etc ai vari mercatini dell’usato e dell’antiquariato, perché le foto non siano mai (o quasi mai) uguali tra loro…
Ed è con grande piacere che in questo mio post propongo questa Insalata di Bulgur all’Arancia con Polpo, Ceci, Sedano e Olive Taggiasche (nome originale della ricetta: “Insalata di Bulgur, Polpo e Ceci” – a me piace esplicitare ogni singolo ingrediente nei titoli, è un mio pallino!); in foto la ricetta originale dal libro di Sigrid; segue invece la ricetta come l’ho preparata io, modifiche dettate un po’ dal gusto e un po’ dalla dispensa (principalmente ho sostituito lo zenzero fresco con quello in polvere ed eliminato la polpa delle arance a pezzi).
Ah, due parole sull’ingrediente principale, per chi non lo conoscesse: il Bulgur (chiamato anche bulghur, boulghour, boulgour, boulgoul, boulghoul, bulghul o bulgul) è un alimento utilizzato principalmente nel Medio Oriente ed in Turchia e consiste in grani di frumenti spezzati in parti più piccole; all’apparenza è piuttosto simile al cous cous.

bulgur cavoletto 1 72dpi

INGREDIENTI (per 2-3 persone)
1 pizzico di peperoncino
450 gr. di polpo (io ho usato 3 piccoli polipetti)
1 limone (succo)
1 cucchiaino raso di zenzero in polvere
25 ml di succo d’arancia (quasi 1 intera) + 1 intera (scorza e succo)
150 gr. di bulgur crudo (non precotto)
150 gr. di coste di sedano (le mie erano 12 coste piccole)
50 gr. di olive taggiasche (peso da snocciolate)
240 gr. di ceci cotti (1 barattolo – peso da sgocciolati)
1 bel mazzetto di menta fresca in foglie
sale
olio extravergine di oliva

PREPARAZIONE
Mettete a bollire un bel pentolone d’acqua, versatevi da subito il peperoncino, salate al bollore ed immergetevi il polpo precedentemente pulito ed eviscerato. Cuocete, scoperto, per circa 25 minuti (se il peso del vostro polpo è maggiore, allungate il tempo di cottura). Preparate un’emulsione con 5-6 cucchiai di olio, un pizzico di sale, il succo di limone, lo zenzero ed il succo e la scorza di un’arancia.
Mentre il polpo cuoce, preparate il bulgur (piccola regola: il bulgur va cotto in una quantità di acqua pari a 2,5 volte il suo volume, quindi per 150 gr. di bulgur vi occorreranno 375 ml di acqua; in questo caso si sostituiscono 25 ml di acqua con pari quantità di succo d’arancia), seguendo le tempistiche riportate sulla confezione (la mia dice di cuocerlo, scoperto, in acqua salata bollente per 7 minuti, quindi spengere il fuoco, coprire e lasciare riposare per 10 minuti, il tempo necessario per far sì che il bulgur finisca di assorbire i liquidi e che si gonfi).
Una volta trascorso il tempo di cottura del polpo spegnete il fuoco, coprite la pentola e lasciate il polpo immerso per altri 20 minuti.
Nel frattempo tagliate il sedano a pezzettini; tagliate a tocchetti anche il polpo non appena sarà trascorso il tempo di riposo.
In un’insalatiera versate il bulgur ed unite il polpo, il sedano, le olive ed i ceci ben sgocciolati della loro acqua; condite il tutto con l’emulsione preparata in precedenza ed unite le foglie di menta tritate; se preparate questo piatto qualche ora prima (cosa consigliabile, in modo da far insaporire bene il tutto e far raffreddare in frigo) non lesinate sull’emulsione, che verrà assorbita dal bulgur con il riposo… Sembra tanta, ma vi assicuro che non lo è!

bulgur polpo ceci 2 72dpi

Con questa ricetta partecipo al contest “Una ricetta dal mio libro di cucina preferito”, di Betulla… Cliccate il banner :)

betulla libro cucina preferito


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :