E poi è un piatto depurativo dopo le abbondanti libagioni dei giorni scorsi.
Preparando con anticipo il caviale di melanzane, il resto si fa in poco tempo, cottura del kamut a parte, ma tutte le mie amiche che usano prodotti biologici e integrali lo sanno bene che per cuocerli ci vuole del tempo, a meno di non ricorrere all'uso della pentola a pressione, oppure di mettere in ammollo i chicchi, in questo modo i tempi di cottura si accorciano.
Dosi per 4
-ricetta-
200 g kamut
4 pomodori maturi
300 g mozzarella di bufala a treccia
400 g melanzane
foglie di menta e di basilico
1 limone
1 spicchio di aglio
olio evo
fleur de sel
Metto a bagno per due ore il kamut, lo scolo e lo lesso per circa 35/40'. O comunque spengo e lo scolo quando è cotto. Lo allargo su un vassoio in modo che possa raffreddare.
Intanto asciugo la mozzarella dal latticello e la tampono per bene, quindi la spezzetto.
Affetto la melanzana a rondelle spesse dopo averla privata di gran parte della buccia, quindi griglio le fette su una piastra calda, appena spruzzata di sale. I pigri potranno usare quelle già pronte ma... dai, non ci vuole poi molto a prepararle da sé.
Quando sono pronte preparo il caviale tritandole con un grosso coltello, le condisco con lo spicchio di aglio schiacciato, le foglie di menta tritate, un pizzico di fleur de sel e 3 cucchiai di olio.
Prendo una boule piuttosto grande per condire il kamut con la marinata di pomodori, il caviale di melanzane e il succo di mezzo limone.
Adagio l'insalata nel piatto da portata aggiungendo la mozzarella.
Posso lasciare il piatto così preparato in attesa anche per qualche ora. Un riposo di almeno mezz'ora è comunque consigliato perché i sapori possano amalgamarsi.