Una semplice insalata; semplice ma… insolita, originale gustosa e con un nuovo pesto!!!
Il Pesto di Daikon ha preso colore mentre lo confezionavo; assaggiando ho paragonato il sapore alla veg-maionese, la naturale nota piccante del daikon ricorda la punta di senape che spesso si aggiunge alla maionese vegan.
Una semplice e verdurosa veg-maionese, ma come Fausto mi ha fatto notare, la consistenza lo rende completamente e fortunatamente diverso.
Nonostante il pesto risulti cremoso e avvolgente, la totale assenza di grassi impediscono al pesto di assumere la classica consistenza cremosa.
Il pesto di Daikon, gustoso e stuzzicante, ha la sua personalità e dignità, rimane Pesto di Daikon alla curcuma.
Buono, invitante, leggero e sopratutto, come ricorda questo articolo di GreenMe, un superfood da consumare senza indugio.
Ingredienti per il pesto:
50 gr. di mandorle (con la buccia)
280/300 gr.di daikon
il succo di 1/2 limone o 1 limone
un pizzico di semi di senape
curcuma q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
sale integrale dolce di Romagna q.b.
Ingredienti per l’insalata (quantità e qualità a discrezione personale)
1 finocchio
1 piccolo cespo di radicchio
3 carote
2 topinambur
Procedimento:
La sera precedente far ammorbidire le mandorle in poca acqua fredda.
Eliminare l’acqua e sbucciare le mandorle.
Nel boccale del frullatore inserire le mandorle, il daikon, i semi di senape, il succo di 1/2 limone o uno piccolo, un pizzico di sale e la punta di un cucchiaino di curcuma.
Frullare sino ad ottenere una crema dalla consistenza morbida, cremosa e avvolgente. Non dovrebbe essere necessario aggiungere acqua, il daikon è ricco d’acqua e dopo qualche prima e debole resistenza si frullerà senza problemi.
Assaggiare ed eventualmente aggiustare il sapore e il colore, unire uno o due cucchiai di olio extravergine d’oliva, frullare per emulsionare gli ingredienti, ritirare in frigorifero per qualche ora prima di servire.
Il riposo in frigorifero permette ai sapori di fondersi.
Lavare e spazzolare accuratamente 2 topinambur, affettarli (senza sbucciarli) sottilmente, circa un millimetro di spessore.
Allinearli su uno o due cassetti dell’essiccatore e farli essiccare con il programma P3 crudo.
Dopo due ore controllarli, dovrebbero essere pronte delle invitanti stuzzicanti chips.
Comporre l’insalata.
La scelta degli ortaggi è personale, ognuno può scegliere verdure a foglia verde, radici ecc., l’importante è comporre un piatto cercando di ottenere un buon effetto cromatico sfruttando la tavolozza di colori che ci offre la natura.
Io ho utilizzato radicchio rosso, finocchi, carote, pesto di daikon e chips di topinambur.
Rosso, bianco, arancione, giallo e nocciola. Un contrasto piacevole alla vista, ma sopratutto al palato.
La bellissima insalata mista è stata impreziosita, completata da un meraviglio, gustoso, stuzzicante Pesto di Daikon.
Se avanza Pesto lo potete conservare in frigorifero per qualche giorno e provare ad utilizzarlo con altri ortaggi, vincerà ogni sfida… è perfetto con tutto.