A ogni persona un identità, un nome e una voce… oggi la parola a chi si vuole raccontare attraverso quello che sente che lo rappresenta:
oggi da TIMEtoBE si parla di Sport.
“Il rispetto per l’avversario, il sacrificio e la fatica per raggiungere un risultato, le delusioni per una sconfitta inaspettata, la costanza, la concentrazione, l’accettare i vari ruoli, questo è e dev’essere lo sport a tutti i livelli dai campioni olimpici che vediamo alla tv alle partitelle al campetto dietro la chiesa.
In poche parole Sport come insegnamento di vita, come scuola, come forma mentis, per affrontare i problemi che nel passato, presente e futuro ci accompagneranno assieme a gioie e dolori.
Questa è la mia idea di Sport, libera dal vortice economico che sempre più sta invadendo anche questo mondo per ovvi motivi. Sia chiaro non parlo con gli occhi bendati, non voglio dire che i soldi non devono entrare nello Sport anzi, ben vengano le persone che riescono a vivere di questo, ma senza eccessi, senza speculazioni e con un sistema “meritocratico” il quale ricordi che un ragazzo diventa campione rinunciando in parte o totalmente alla sua adolescenza per amore di quello che solo per pochi diventerà lavoro, ma che comunque rimarrà nel cuore per tutta la vita.
Detto questo, vi presento la mia realtà, la realtà di un ragazzo che per 15 anni ha fatto uno sport individuale e che da pochi è entrato nel mondo delle squadre, seppur un’attrazione ci sia sempre stata. Non voglio entrare nel dibattito sport di squadra contro sport individuale, magari ne parleremo più avanti, per ora voglio solamente dirvi che A.S.D.TakeITeasY è una società sportiva creata da tre ragazzi, tre amici, con l’intento di organizzare tornei sportivi, di creare momenti di unione, di socializzazione, di Sport.
Sarà forse utopia, ma l’idea di far uscire i ragazzini dai centri commerciali per fargli fare una partita di calcetto, o due tiri a basket, o qualsiasi altra cosa che dia gli insegnamenti dello sport in amicizia mi rallegra.”
Ecco la voce di Ermes, se anche tu vuoi raccontarti scrivi a: bemail@timetobemagazine.com