Una bella foto di Jessica
AUTORE: Jessica MaccarioBIOGRAFIA:Jessica Maccario è nata a Cuneo il 9 agosto 1990. Appassionata alla lettura fin dalle scuole elementari e alla scrittura fin dalle scuole medie, ha scritto diversi romanzi che sono rimasti nel fatidico cassetto dei sogni finché ha deciso di pubblicare il fantasy “Insieme verso la libertà”, che apre le porte alla nuova serie de Gli Elementali. Laureata in Beni Culturali Archivistici e Librari a Torino, è da un anno ormai che valuta i manoscritti per le case editrici. Da qualche mese ha cominciato a partecipare a vari concorsi per racconti ed un suo racconto di Halloween si trova nell’antologia Halloween’s Novels, due brevi fiabe buffe sono nell’antologia del gruppo Libri Stellari e un racconto di Natale è sul blog La Biblioteca Romantica. Al momento continua a scrivere racconti e prosegue la scrittura della serie fantasy: altri tre libri sono in progetto per concludere la serie de Gli Elementali.La si può trovare anche su Facebook e su Anobii, tra una miriade di gruppi e blog di lettori, ma per parlare delle sue opere, fare domande o semplicemente chiacchierare, si può anche scrivere alla sua e-mail jessicamaccario@bibliotheka.it.SITO: http://www.bibliotheka.it/Insieme_verso_la_liberta_ITCONTATTI: jessica.maccario@gmail.compersonale, jessicamaccario@bibliotheka.itper i lettori
TITOLO DELL’OPERA: Insieme verso la libertàTRAMA:Peter vive a Forest Glade ormai da nove anni quando comincia a fare strani sogni in cui compare una ragazza molto simile alla sua migliore amica, talmente bella e felice che lui comincia a chiamarla la dea dei suoi sogni. Anche nella vita reale Angelica è strana, continua a trovare una scusa per fuggire da lui, come se gli stesse nascondendo un segreto. Quando poi all'improvviso Peter viene attaccato da alcuni uccelli, Angelica capisce che le loro menti sono in qualche modo collegate e, per evitare di metterlo in pericolo, scappa.Di fronte alla sua inaspettata partenza, Peter è sempre più confuso, finché un giorno scopre che una bellissima ragazza di nome Lucy è stata mandata dall’amica per seguirlo e proteggerlo. Lucy riesce a penetrare là dove nessuna è mai riuscita ad arrivare, dandogli completa fiducia e curandolo dalle ferite inferte da Angelica. Tramite lei, Peter scopre un lato del bosco che non conosceva, popolato da creature affascinanti che secondo i miti avrebbero il nome di Elementali, esseri in grado di controllare uno dei quattro elementi: Terra, Aria, Fuoco e Acqua.E se anche un umano fosse in grado di controllare un elemento? Peter si avventura per una strada che lo porterà a farsi nuovi amici, a uscire dal suo guscio per imparare ad avere fiducia negli altri e nelle proprie capacità, a rischiare la vita di fronte a creature malvagie. Ma non tutto è come sembra: a volte, quelli che appaiono cattivi in realtà sono buoni...Peter è pronto a tutto pur di salvare Angelica e la sua gente dalla schiavitù, anche a combattere una guerra distruttiva.Soltanto Alexia, una ninfa che vuole vendicarsi del passato, non si arrende. Ma le risposte non stanno nella violenza bensì nelle parole... e il diario di Maria aspetta solo di essere letto.Tra elfi, demoni, silfi, salamandre e ninfe varie, il bosco svela la sua natura solo a chi è veramente attento... e a chi è in grado di amare per davvero.CASA EDITRICE: Bibliotheka edizioniANNO DI PUBBLICAZIONE: (della 1’ edizione) 2 dicembre 2013GENERE: paranormal fantasyPUBBLICO: giovani adulti, adultiPAGINE: 304PREZZO: 14,90 € cartaceo, 8,90 € e-bookREPERIBILE PRESSO: http://www.bibliotheka.it/Insieme_verso_la_liberta_IT cartaceo e e-book, su Amazon, Book Republic e altre piattaforme on-line a 8,99 €
RECENSIONE: Jessica ci trasporta in un mondo fatato, fatto di incantesimi e misteri. Nel panorama letterario, che straborda di vampiri e licantropi, è bello trovare a volte anche personaggi del genere. Il romanzo è piacevole, scorrevole, il lettore si immedesima subito con i protagonisti. Il mio personaggio preferito è senza dubbio Peter, mi sono parecchio ritrovata nel suo carattere e nel suo modo di affrontare le situazioni.L’amicizia tra Peter e Angelica è magica, e mi ha presa subito. La ragazza è misteriosa quel tanto che basta a spingere il lettore verso la fine del romanzo.Gli Elementali sono degli esseri che si nascondono nella parte più incantata del bosco, creature capaci di dominare i quattro elementi: una scelta narrativa che io ho molto apprezzato, originale e per questo da evidenziare. Questo è il primo libro della saga, nonostante alcuni refusi del testo che ho notato, il romanzo merita di essere letto, soprattutto da chi ama le storie di fate o “Il sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare. Tanti auguri a questa giovane autrice!
INTERVISTA STANDARD A JESSICA MACCARIO
1. Ciao e benvenuto sul mio blog; ci parli un po’ di te, non come autore ma come persona?Certamente! Sono molto contenta di essere in mezzo a così tanti lettori, in questo ultimo anno ne ho conosciuti molti e ho potuto scambiare opinioni su libri che mi sono piaciuti o che mi hanno consigliato di leggere! Come persona sono piuttosto chiacchierona con le persone che mi conoscono bene, meno con chi non conosco tanto (dal vivo perché su internet invece riesco a parlare con chiunque!!), mi piace uscire con il mio ragazzo o con la mia migliore amica, anche solo per una chiacchierata al bar o per fare un po’ di shopping, ma non sono una grande spendacciona. Anche i libri, li prendo spesso in biblioteca, compro soltanto quelli che mi attirano molto o me li faccio regalare alle feste. Mi piacciono moltissimo i bambini, infatti il lavoro che vorrei sarebbe a contatto con i bambini, ma purtroppo al momento non ho un lavoro fisso... per fortuna c’è la scrittura a riempirmi le giornate! Ah, e sono anche piuttosto romantica e sognatrice! J
2. Quando e come è nata la tua passione per la scrittura?È nata una sera di tanti anni fa, più o meno dodici anni fa, quando non avevo sonno ed era mezzanotte. Sentivo i miei che dormivano e avevo in mente una storia romantica. Ispirata dagli harmony che allora leggevo, ho cominciato a scrivere e da lì non mi sono più fermata. Ho cominciato con i romanzi, ma la voglia di espormi e di pubblicare mi è venuta soltanto un anno e mezzo fa così come la voglia di scrivere i racconti è cominciata da meno di un anno. In quest’anno, però, ne ho scritti parecchi! ;)
3. Oltre alla scrittura, quali sono i tuoi interessi?Amo leggere (cosa non del tutto scontata visto che alcuni autori ammettono di non amare leggere, cosa che non capirò mai!), mi piace inventarmi nuove storie anche solo in mente, senza metterle per iscritto o senza per forza pubblicarle, e, soprattutto, amo viaggiare (anche se poi mi lamento quando bisogna camminare tanto per vedere una nuova città! ;) )! Sono andata a studiare a Torino, a 100 km da dove abito, principalmente perché volevo cambiare aria e apprendere com’era la vita in una grande città, ma anche il corso che ho frequentato (Beni culturali archivistici e librari) mi è piaciuto molto e mi ha permesso di fare delle belle esperienze. Ogni anno, comunque, cerco di visitare almeno due o tre posti diversi J
4. I tuoi libri e autori preferiti? Adoro i romance, ma fino a qualche anno fa non avrei letto libri dove non ci fosse almeno una storia d’amore. Da qualche anno, invece, leggo un po’ di tutto, ma principalmente romance, thriller e fantasy. La lotta tra fantasy e romance è ardua, citerò alcuni autori che rientrano nell’una o nell’altra categoria e che adoro: Cecelia Ahern, per la sua capacità di farmi sognare ogni volta; Nora Roberts, perché i suoi libri mi piacciono sempre un sacco; la Kinsella, perché rido spesso quando leggo i suoi libri; Jeaniene Frost perché la sua serie La cacciatrice della notte è diventata la mia preferita; Redmerski J. A perché adoro il suo stile diretto e esplicito (Il confine di un attimo mi ha stregata!); Dan Brown, perché aspetto con ansia ogni suo thriller; Danielle Steel, che resterà sempre la mia preferita perché in ogni libro sviluppa un tema in un modo sorprendente. Ci sono molti altri autori che mi piacciono ma mi fermerò qui!! ;)
5. Come è nata l’idea per il tuo romanzo?È nata semplicemente perché avevo voglia di cambiare genere e di cimentarmi in un fantasy. Poi, ho impiegato parecchio tempo a elaborare l’idea, fare schemini, studiare i personaggi e le scene, anche se spesso quando scrivo non rispetto la mia idea iniziale e finisce che sono io a seguire il corso degli eventi. Ne ho discusso molto con le persone a cui sono affezionata, che mi hanno dato preziosi consigli e che mi hanno sempre esortata a continuare anche quando magari mi sembrava di non avere più idee. Grazie!
6. A cosa ti sei ispirato per descrivere i tuoi personaggi? C’è qualcuno di loro che ti rispecchia più degli altri, o al quale ti senti più legato? Perché?Per questo fantasy ho deciso di non ispirarmi a qualcuno in particolare, perché già per il romanzo precedente mi ero ispirata a delle amiche. Ho cercato in un libro dei nomi qualche nome che andasse bene e che avesse un significato che fosse legato al personaggio, ho pensato a quale aspetto potesse avere e poi mi ci sono affezionata. Ciascun personaggio ha preso vita dentro di me, nessuno è rimasto solo un nome privo di carattere. Tutti, in qualche modo, fanno un piccolo progresso o mi hanno lasciato qualcosa. Peter è il personaggio principale ed io ho vissuto con lui ogni momento, ho scoperto con lui le creature del bosco, quasi potessi vederle con i suoi occhi. La sua insicurezza, che man mano tenderà a scomparire, forse un po’ mi rappresenta, ed è quello che mi emoziona di più, anche se l’affascinante Malphas è troppo intrigante! Questo demone è quello che più di tutti ha preso spazio nel mio cuore, che ha il carattere più oscuro e più complesso. Non a caso è quello che colpisce di più, anche se avrà un ruolo predominante nel secondo libro J
7. Qual è il messaggio che hai voluto lasciare ai lettori?Ho voluto prima di tutto emozionarli, cercare di coinvolgerli nella storia e esortarli a scoprire questo nuovo bosco come se anche loro ne facessero parte. Poi, ho introdotto dei temi che mi stanno molto a cuore, quali il diritto alla libertà e la paura della diversità, che saranno presenti anche nei libri successivi. È un fantasy, pertanto questi temi sono proposti in modo “leggero”, non vogliono essere una critica verso qualcuno in particolare, ma un’esortazione a uscire dai pregiudizi e semplicemente a... amare. Amare senza porsi paranoie, amare senza aver cura di coloro che non accettano le diversità, amare credendo che quel sentimento sarà più forte di qualsiasi altra cosa.
8. Puoi descrivere brevemente il tuo percorso di autore e le tue esperienze?Penso che i miei scritti siano migliorati in base all’esperienza che ho maturato, grazie agli insegnamenti della scuola ma anche grazie alle opinioni delle persone che hanno letto i miei scritti o di coloro che, avendo già esperienza nel campo, mi hanno dato degli importanti suggerimenti o semplicemente la possibilità di scrivere per loro. Nel cassetto ho alcuni scritti che sono stati la mia base di partenza, ma che non credo pubblicherò: alcune brevi storie inventate, un romance ambientato in Irlanda, un romanzo adolescenziale che è venuto lunghissimo... La serie fantasy degli Elementali ha occupato gli ultimi anni ed ora sto scrivendo il terzo libro. Ho molti racconti da parte, uno di Halloween entrato nell’antologia Halloween’s Novels, uno di Natale che entrerà in un’altra antologia a breve, un romance natalizio pubblicato sul blog La mia biblioteca romantica, altri racconti che ho provato a scrivere per dei concorsi...La mia esperienza principale, però, è dovuta al mio percorso di valutatrice. È un anno che valuto manoscritti e ne sono davvero felice, perché mi ha permesso di conoscere lo stile di molti autori esordienti, ma anche di comprendere l’editoria italiana molto meglio che in passato.
9. Cosa ne pensi del panorama letterario odierno? Cosa vorresti dire agli autori esordienti che non hanno ancora pubblicato?Legandomi alla frase precedente, posso dire che spesso gli autori pongono poca cura nei propri romanzi, con il solo obiettivo di trovare qualcuno pronto a pubblicarli. Io capisco benissimo la voglia che ci sia di emergere, ma non mi accontento di rileggere una volta quello che scrivo, penso che mandare un manoscritto pieno di errori a una casa editrice non sia una buona presentazione per l’autore. Al di là di questo, molti autori esordienti pensano a pubblicizzarsi ma non a leggere altri autori esordienti: come pensano allora di potercela fare? E, altra cosa, non capisco gli scrittori che non sono lettori. Leggere libri a me ha aiutato moltissimo a migliorare.
10. Quali sono i tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione sulle tue pubblicazioni? Ovviamente ne ho tremila che chissà quando li porterò a termine!! Ho cominciato qualche mese fa a scrivere un racconto lungo di fantascienza, che è diventato subito un mix di romance e fantasy... boh, non so cosa ne verrà fuori, anche perché non ho più avuto tempo di continuarlo! ;) Sto correggendo il secondo libro della serie degli Elementali e scrivendo il terzo, sto continuando a scrivere racconti ogni volta che trovo un concorso interessante... per esempio, voglio scrivere uno o due racconti brevi per il concorso di Violet sugli zombie nel giorno di San Valentino.
Grazie mille Jessica, e in bocca al lupo!