una volta il letto era il mio regno. era il mio rifugio, il posto in cui sapevo che avrei trascorso delle ore stupende solo chiudendo gli occhi.
non ho mai sofferto di insonnia, non ho mai avuto problemi ad addormentarmi ovunque e comunque, a volte addirittura troppo facilmente e toppo repentinamente.
negli ultimi tempi devo amaramente prendere atto che le cose sono cambiate, e di molto anche.
oramai sono una donna fortunata se mi addormento subito.
ho spesso contrazioni nervose, scatti del corpo che oltre ad essere leggermente dolorosi mi impediscono di prendere sonno. sento ogni minima asperità del materasso, mi da noia il caldo o il freddo, mi danno noia le zanzare, LUI che si gira nel letto, i bambini che camminano sulle lenzuola come hanno sempre fatto.
sono insomma una donna distrutta che passa le sue stanche nottate a cercare di soddisfare una fame immensa di sonno ma che spesso deve arrendersi a tisane e goccioline per riuscire ad addormentarsi.
stanotte è stata una di quelle maledette notti.
avevo così tanto sonno ieri sera che alle undici ero già a dormire, ma mi ero accorta di qualche leggera noia, nel cuscino, nel lenzuolo.
alle 00.45 ho aperto gli occhi ed ho cominciato il calvario. prima la pipi, poi il girarsi per mezzora nella spasmodica ricerca di una posizione comoda, poi le scosse che mi rendono nervosa come un animale chiuso in gabbia e che mi danno alla fine anche crampetti, poi di nuovo al bagno, poi...
alla fine dopo 15 gocce di EN, due visite al bagno e tre ore di ribaltamenti in ogni posizione, mi sono ritrovata in piedi di fronte alla cucina ad aspettare che una tazza di acqua bollisse mentre preparavo la bustina di tisana per il sonno.
ed alla fine dopo la tisana, dopo una nuova visita al bagno, il sonno è giunto, ma oramai non era più sufficiente, ed eccomi qui, che ho gli occhi gonfi, la bocca impastata, una stanchezza incredibile, la testa che mi gira, ed il tutto per essere andata anche a letto presto.
odio la vecchiaia.