Instantcharge: ricaricare batterie smartphone in pochi secondi

Creato il 21 maggio 2013 da Paolo Dolci @capn3m0

Il tasso di diffusione di dispositivi smartphone è ormai elevatissimo e altrettanto diffusa è la consapevolezza degli utenti che la batteria durerà un giorno o poco più, a seconda del modello che si possiede. Di conseguenza ci siamo tutti più o meno adeguati ad avere un cavo microUSB sempre con noi in modo da non rimanere mai a secco.

Anche Eesha Khare, 18enne di Saratoga (California), è consapevole del problema e nel recente Intel Foundation Young Scientist Award 2013, contest organizzato da Intel per trovare menti brillanti a cui offrire un premio in denaro di 50mila dollari e una borsa di studio ad Harvard, ha deciso di realizzare un supercondensatore in grado di risolvere il problema della durata della batteria e di assicurarle il primo posto nel contest.

Come? Il condensatore, a cui è stato dato il nome di Instantcharge, permette di racchiudere in un dispositivo flessibile e comodamente trasportabile grandi quantità di energia sufficienti per effettuare delle ricariche complete di uno smartphone in appena 20-30 secondi.

I vantaggi dell’Instantcharge, come detto in precedenza sono le ridotte dimensioni a favore di grandi capacità di immagazzinamento, la flessibilità e la durata in termini di vita del dispositivo. Rispetto alle normali batterie che possono effettuare circa 1000 cicli di ricarica, il condensatore di Khare permette di avere 10000 cicli di ricarica!

L’Instantcharge appare come un piccolo dispositivo che nel momento del bisogno va collegato direttamente alla batteria dello smartphone ricaricandola completamente in 30 secondi.

Alla domanda della NBC sul perché avesse deciso di interessarsi a questo ramo della tecnologia la ragazza ha risposto in maniera molto genuina con un semplice: “La batteria del mio cellulare muore sempre.

Ora la giovane Eesha Khare ha in tasca 50mila dollari, un futuro di studi alla Harvard University e, cosa più importante, gli occhi puntati da parte di tutti i leader del settore tecnologico che seguiranno lo sviluppo del progetto per risolvere l’annoso problema della durata delle batterie degli smartphone che colpisce indistintamente tutta la categoria. Non si escludono inoltre applicazioni anche nel settore delle batterie delle auto.