Insulti e minacce col coltello: al cimitero di Catania impiegato licenziato

Creato il 22 novembre 2014 da Giornalesiracusa

Catania: due cittadini – inermi – vanno al cimitero per protestare con il funzionario al riguardo della sepoltura di un loro congiunto. Scene di ordinaria amministrazione, direte voi. E no! Perchè l’episodio si conclude con un impiegato che sfodera un coltello da sub e lo brandisce contro i due malcapitati. Veramente prima li ha offesi insultandoli pesantemente per poi uscire l’arma. I due cittadini però non dovevano essere di stomaco debole perchè hanno reagito disarmando il novello Rambo. Il dirigente del camposanto ha chiamato la polizia che è arrivata ed ha portato via Giuseppe Reitano di 65 anni. L’Amministrazione comunale provvederà all’immediato licenziamento del dipendente: “Siamo sdegnati per quest’episodio – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco – e chiediamo scusa ai cittadini aggrediti. Stiamo provvedendo all’immediato licenziamento del dipendente e, come Comune, ci costituiremo Parte civile nel processo. Condanniamo fermamente l’episodio e chiunque non rispetti il nostro sistema di valori. I cittadini si rivolgono al Comune per avere servizi ed è inimmaginabile che possano essere insultati oaddirittura, come in questo caso, aggrediti con un coltello, rischiare la vita.”.


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