“Tutto nasce dal volere una determinata cosa,
dal puntare a un determinato obbiettivo.
Intenzione interna ed intenzione esterna, che sarà mai questa cosa?”
L’intenzione esterna è la risolutezza ad avere qualcosa, l’unità di anima e ragione in riferimento al nostro fine.
“L’anima canta – scrive Vadim Zeland – e la ragione si frega le mani soddisfatta.”
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Non è fede, perché l’assenza di dubbio è impossibile,
è l’atteggiamento di chi si prende ciò che gli spetta con la stessa spontaneità e
tranquillità di chi andasse a prendere la posta nella apposita cassetta.
L’esempio dell’andare a prendere la posta nella cassetta mi ha colpito in modo particolare.
Si tratta di una modalità così semplice da sembrare banale…
Eppure è quello che significa intenzione esterna…
ASSOLUTA RISOLUTEZZA, NESSUN TENTENNAMENTO…UNIONE DI ANIMA E RAGIONE…NESSUN DUBBIO
proprio come quando vado a prendere la posta nella cassetta.
Diversa è invece l’intenzione interna.
Ne parlo prossimamente.