L’argentino, si dice onorato di indossare la maglia interista, e spiega come siano stati difficili i primi mesi, ma che grazie ai connazionali si e’ ambientato prima.
Ecco uno strascico dell’intervista:
“Sono andato vicino a fare gol, ma ancora non ci sono riuscito. Ho però una grande opportunità, quella di giocare in questa grande squadra, ma migliorerò“.
Un nome, Ruben, che agli interisti evoca una leggenda, Ruben Sosa:
“Purtroppo non ho avuto la possibilità di vederlo giocare. Posso dire che per me è un onore e un piacere il poter indossare la maglia dell’Inter. Da qui sono passati tanti giocatori importanti che hanno vinto tutto. Quando sono arrivato è stato difficile: venivo da un infortunio, iniziava una nuova stagione, ero in un nuovo paese, ma ci sono tanti argentini qui che mi hanno aiutato. E anche i tifosi, mi hanno trattato in un modo tale che non ho le parole giuste per ringraziarli. Il primo giorno che sono arrivato qui avevo paura, io sono molto timido e non sapevo quello che dovevo affrontare. Samuel mi accompagnava ogni giorno alla Pinetina, lui mi ha aiutato tanto“.