Di Luigi Petrosino. Dopo esser stato sul mercato, per l’ennesima volta, durante la sessione estiva, Fredy Guarin è pronto per la terza ripartenza in nerazzurro. Il colombiano è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole: ”Dico soltanto una cosa: io, all’Inter, mi sento come sulla Luna. Di meglio non c’è”. A seguire l’intervista
La luna nerazzurra: ci racconti tutto
”Io all’Inter sono felice perché il meglio è qui. Adesso sta a me dimostrare che Fredy c’è”.
Accostato a tante squadre da gennaio scorso al 1° settembre: quando pareva più fuori che dentro, quanto ribolliva?
”Provavo rabbia. Nei momenti in cui ti senti fuori dal progetto che hai in testa, beh, provi disillusione e rabbia. Anche con te stesso”.
Ma quanto è stato veramente più fuori che dentro?
”All’Inter ho sempre avuto un’aspettativa: spaccare il mondo. Non mi è mai passata”.
Rewind: cosa le è rimasto dello scambio mancato con Vucinic?
”La voglia dei tifosi di avermi ancora con loro”.
E poi?
”Mi è rimasto il fastidio di sentire in giro che volevo, allora come nell’ultimo mercato estivo, andare alla Juventus. Io non sono voluto andare alla Juventus e non vorrò andarci. Sono felice qui”.
Mazzarri, nel colloquio che avete avuto, l’ha fatta sentire ancora Guarin, un giocatore su cui poter contare?
”Mi ha detto tante cose importanti. Quella che mi è rimasta più impressa? Che si ricomincia da zero. Il passato è passato. L’idea di poter giocare in quella posizione (trequartista o seconda punta) mi piace. E le dico un’altra cosa: 3-4 volte alla settimana rimango del tempo in più sul campo proprio per provare i tiri, per allenarmi ai gol, per provare e non sbagliare”.