È finalmente iniziato il campionato. Hanno aperto le danze Milan e Juventus nella giornata di ieri rispettivamente sui campi del Verona e della Sampdoria, due ossi duri. I cugini rossoneri iniziano ancora col piede sbagliato, mentre la Juventus rispetta il pronostico tenendo il campo da grande squadra.
Ora tocca all'Inter, ma tocca sopratutto a Mazzarri. "Parleremo sul campo", con un tono sicuro e la flemma di chi ha chiarezza nelle proprie idee, l'allenatore Livornese ha risposto a chi voleva attribuire all'Inter un ruolo da outsider in questo campionato, a giochi ancora fermi. C'è grande attesa e grande curiosità attorno all'ambiente nerazzurro. Tanti nuovi arrivi, una vera e propria rivoluzione ha cambiatola squadra dal punto di vista tattico e potrà cambiarla nei prossimi giorni anche da un punto di vista radicale, quello societario. Già, perché quella di oggi potrebbe essere l'ultima partita di Massimo Moratti ma presidente e proprietario dell'Inter, che abdicherà in favore dell'indonesiano Thoir. Occhi tutti puntati sulla Beneamata e sul suo futuro, senza però dimenticare chi ha scritto il suo passato: gente come Dejan Stankovic, che saluterà i propri tifosi prima dell'inizio del match quest'oggi a San Siro, in onore dei nove anni passati insieme.
L'Inter che affronterà il Genoa presenta qualche sorpresa: Icardi non dovrebbe partire dal primo minuto in controtendenza rispetto a quanto si era detto ieri. Alvarez dunque giocherà sulla trequarti alle spalle di Palacio e non da interno di centrocampo, ripensamento dovuto al pieno recupero di Kovacic, che quindi partirà da titolare al fianco di Cambiasso. È un 3-5-1-1 quello scelto da Walter Mazzarri: Handanovic titolarissimo con Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus centrali. Da destra a sinistra troviamo di seguito Jonathan, Kovacic, Guarin, Cambiasso, Nagatomo. Alvarez si muoverà alle spalle del "Trenza" Palacio. Solo panchina dunque per i nuovi acquisti Icardi, Belfodil, Taïder,che però potrebbero subentrare con ogni probabilità a partita in corso. Con loro scalpitano anche Rolando e Wallace, l'esterno ex Chelsea però ha decisamente più probabilità di entrare in campo visto che fino a ieri era in ballottaggio con Jonathan per il posto da titolare.
Mazzarri però dovrà fare i conti con un Genoa fresco e agguerrito. Il giovane tecnico Liverani è alla sua prima panchina e non è spaventato dall'esordio col botto alla Scala del calcio ma anzi stimolato. I pericoli potranno venire da Gilardino su tutti, ma occhio alle iniziative di Lodi.
Ecco le due squadre a confronto:
INTER (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Cambiasso, Kovacic, Guarin, Nagatomo; Alvarez; Palacio All.: Mazzarri
GENOA (4-3-2-1): Perin; Vrsaljko, Manfredini, Portanova, Antonelli; Kucka, Lodi, Cofie; Santana, Bertolacci, Gilardino. All.: Liverani