Il match è come se fosse iniziato nel secondo tempo, nel primo sembrava che le due squadre avessero paura di rompere un equilibrio inutile. Comunque già dalla formazione si poteva aver visto la mano dell’allenatore. Mazzarri non fa mai il passo più lungo della gamba; Kuzmanovic da più copertura ed una sola punta ancor di più. Un altro allenatore avrebbe potuto inserire subito due punte e pure Kovacic in modo da risultare più aggressivi e pericolosi. Se poi becchi due pere nella prima mezzora? Forse Mazzarri ragiona cosi, visto che da tempo immemore il problema è la facilità con cui i nerazzurri prendono grappoli di gol.
L’ingresso di Icardi al minuto 52 ha come dato il là ad un’Inter più offensiva immediatamente, come se Mazzarri avesse attuato la seconda parte del suo piano. Al 72esimo Kovacic per Cambiasso ha come liberato l’Inter che ha accentuato di molto la pressione fino ai meritati gol liberatori.
Naga lo avevo visto fino al gol tra i peggiori, Palacio gran lavoro, Handanovic presente sulle uniche occasioni del Genoa. Gli altri sulla media, la manovra è stata spesso lenta e caotica con Alvarez che Mazzarri ritiene indispensabile. Io no, per me rallenta la manovra e non vedo come possa essere adatto alle verticalizzazioni volute da Mazzarri. Comunque vedremo, l’inizio è buono e tre punti sono ottimi.
In teoria l’Inter di Mazzarri si dovrebbe trovare meglio con le squadre che fanno gioco, che propongono la manovra. Le ripartenze dei nerazzurri potrebbero essere feroci. Vedremo.
Bello l’esordio del Napoli che travolge il Bologna. Bugiardo il risultato di Roma dove Lalazio batte l’Udinese con molta fortuna e un rigore negato ai friulani. La Roma invece sbanca Livorno che mi sembra molto debole.