Autore: KatherineBoo
Pagine:350
Prezzo:9,90
Editore: Piemme
Genere: drammatico, non fiction
Data di pubblicazione: ottobre 2012
Trama
Si avvicinava la mezzanotte. La donna con una gamba sola era atrocemente ustionata, e ormai la polizia di Mumbai stava andando a prendere Abdul e suo padre. In una povera baracca vicino all’aeroporto internazionale, i genitori di Abdul presero una decisione dopo aver parlato brevemente. Il padre, malato, sarebbe rimasto nella casupola con il tetto di lamiera e il pavimento ricoperto di immondizia dove vivevano in undici, e si sarebbe fatto arrestare senza opporre resistenza. Abdul, l’unico che guadagnasse per tutta la famiglia, doveva fuggire.Come sempre, l’opinione del diretto interessato non era stata richiesta, e ora Abdul era in preda al panico, incapace di pensare. Aveva sedici anni, o forse diciannove – i genitori non si ricordavano mai una data. Allah, nella sua impenetrabile saggezza, l’aveva fatto piccolo e scattante…Cosa si cela dietro le piastrelle italiane (definite “beautiful forever”) che campeggiano sul muro che separa il viale d’accesso all’aeroporto di Mumbai dallo slum di Annawadi?In un romanzo-reportage che appassiona e commuove, il Premio Pulitzer Katherine Boo racconta la vita di uno slum indiano durante l’arco di alcuni anni, seguendo da vicino le vicende di diversi dei suoi abitanti.Un libro lirico, empatico, per cui già si parla di una nuova evoluzione della narrative non fiction, paragonandolo ai più grandi capolavori del genere.
Autore: Chaira Maggione
Pagine:169
Editore: autopubblicato
Trama
Emma appunta nel suo diario tutte le emozioni e i pensieri di una diciottenne piena di aspettative e paure, con una timidezza che si porta dietro da sempre come un'ombra. La scuola, gli amici, i genitori, i litigi e l'amore sembrano cose così lontane e piene di complicazioni per una come lei, ma la musica no. La musica, Emma se la sente dentro in ogni cosa che fa e grazie all'aiuto che i suoi gruppi preferiti le danno, i Green Day e i Finley, con cui vivrà un'inaspettata esperienza, capirà il valore dei sogni. Perchè sognare è la base di tutto e la prima regola è crederci, senza arrendersi mai, perchè senza sogni, non c'è vita.