© Marta Mastrobuono
Ma voi ce la potete fare, nonostante le vostre caviglie potrebbero essere raggiunte dalle mani di individui affamati che si fanno chiamare artisti e che avrebbero dovuto cercare un lavoro in banca, piuttosto che spaventarvi con un linguaggio capace solo di creare morte attorno a sé. Ce la potete fare a schivare i tristi e imbambolati responsabili editoriali caratterizzati da una strana bava mentre parlano con esseri di sesso opposto al loro.C’è un luogo a Roma dove potrete rifugiarvi: il Forte Prenestino dove ogni anno per festeggiare Halloween si gioca con i mostri della fantasia. Interiora, l’horror festival del Forte vi farà dimenticare i vostri brutti mostri quotidiani e vi farà giocare con i morti viventi partoriti dalla fervida fantasia di artisti contemporanei che stimoleranno il vostro cervello e non vi divoreranno mai il cervello come cerca di fare ogni giorno il vostro capoufficio.© Pietro Capannini
Dal 31 ottobre parte la quarta edizione di Interiora: tre giorni in cui gli zombi quelli finti dei cortometraggi ci spaventeranno sulle pellicole che arrivano anche dall’ingegnosità indiana e statunitense. Interiora parte dal cinema per raccogliere tutte le arti e per spaventare chi ormai alla quotidianità si è assuefatto e non è più capace di riconoscere il vero pericolo.Incapaci di leggere veramente quello che abbiamo di fronte, Marcella Leonardi ha scelto per noi una serie di racconti per ricordare che dagli zombi, che si vogliono nutrire della nostra carne, potremo anche difenderci con le giuste tecniche. Se la testa rimane libera, ed è ancora capace di pensare, useremo qualche tecnica di bondage della rigger Red Lily; a volte gli strumenti di tortura possono tornare utili anche in altre circostanze, bisogna sempre ottimizzare tutti gli insegnamenti che raccogliamo. Difendersi dai “veri” zombi ogni santo giorno è difficile, e magari potremo anche provare a imbruttirci grazie ai truccatori che si dedicheranno a noi, ma ricordatevi non sarete mai brutti come loro, quelle strane figure che vi aspettano al suono della sveglia, ma loro al Forte Prenestino non ci saranno, il Forte saprà difendervi. Mentre staranno cercando il mondo per catturarvi voi potrete sfogare quella rabbia che sopprimete ascoltando i Dead, storico gruppo tedesco tra i capostipiti del pornogrid che libererà tutte le vostre endorfine nel concerto di chiusura di Interiora, un festival che nasce da un impulso (l’associazione che promuove l’Horror Fest si chiama per l’appunto Impulsi Onlus) e urla la sua indipendenza perché obbligato dal C.A.R.M.A. (il Centro di Arti e Ricerche Multimediali Applicate) che per rispettare l’assonanza con l’obbligo sanscrito impone a tutto il festival una ricerca artistica che parla con un linguaggio contemporaneo e rifiuta stereotipi usati nel secolo scorso che non corrispondono più nessuna comprensione quotidiana.© Marta Mastrobuono
Interiora Horror Festival al Forte Prenestino parla d’arte in modo fruibile e contemporaneo, l’unica soluzione per sfuggire alle dinamiche imposte dai veri mostri.Interiora Horror Festival dal 31 ottobre al 2 novembre 2013Link di riferimento: www.interiora.itRossana CalbiSe l'articolo ti è piaciuto, iscriviti ai feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del magazine, oppure diventa fan della nostra pagina facebook e seguici su twitter. Se hai la passione per la fotografia non perderti il nostro gruppo su flickr e seguici su instagram.