Internet, accesso e utilizzo nel 2011 in Europa

Da Smconsulenzaweb
  Rapporto dell'Eurostat sull'accesso e utilizzo di Internet in Europa.Come e quanto si usa Internet, il web nell'Europa a 27? Il Rapporto Eurostat risponde alla domanda con alcuni interessanti dati, le più "tecnologiche" sono Danimarca, Islanda e Regno Unito. In Italia gli accessi a Internet non sono affatto considerevoli.Pubblicato dall’Eurostat un Rapporto che fornisce alcuni interessanti dati sull’utilizzo di Internet nei Paesi europei (27), l’Italia sembrerebbe essere tra i paesi con minori accessi al web.
Intanto il dato generico (e il sottotitolo) che si evince leggendo il Rapporto (può essere scaricato in formato PDF in Lingua Inglese al seguente link Internet access and use in 2011) è che circa un quarto (24%) delle persone con età compresa tra 16 e 74 anni nell’Europa a 27 non ha mai usato internet.
Il nostro Paese registra un dato perfino maggiore, 39%, dato contenuto nella seconda tabella di riferimento inserita nel Rapporto.
La medesima tabella riferisce anche del motivo di utilizzo di internet negli ultimi 6 mesi del 2011 distinguendo tra:
  1. ricercare informazioni sui siti web della P.A.;
  2. inviare moduli online sui siti delle varie Autorità pubbliche;
  3. ordinare/acquistare prodotti o servizi per utilizzo privato.
In riferimento ai tre punti sopra elencati, la Danimarca si aggiudica il primo (86%), l’Islanda il secondo (74%) e il Regno Unito il terzo (82%). L’Italia è ben lontana da queste percentuali che sono, rispettivamente: 36, 13 e 27.
In assoluto, invece, Romania e Bulgaria, sono i paesi con le percentuali più basse.
Da sottolineare la marcata differenza tra il valore percentuale di utenti italiani che utilizzano i siti web della pubblica amministrazione per l’invio di moduli, messo a confronto con il dato relativo alla Danimarca. Probabilmente dipende anche dalla capacità della nostra Pubblica Amministrazione di avviare definitivamente un processo di e-government e accessibilità dei siti web, veramente efficace.