Dopo un weekend di turno in farmacia ci fa particolarmente piacere segnalarvi questo sondaggio uscito la settimana scorsa . Ogni giorno verifichiamo quanto sia reale l' ingresso di internet come fonte informazione sulla salute per tutti i cittadini.
Anzi anche le fasce di età che si potrebbero pensare più escluse si stanno attrezzando per poter avere accesso a questo mare di notizie. Per parte nostra l' impegno è di documentarci il più possibile per essere all' altezza delle vostre richieste e spesso non è semplice..
Ecco comunque il risultato del sondaggio :
"Il 57% degli italiani raccoglie informazioni relative al self-care, ma medico (58%) e farmacista (51%) continuano ad essere i principali influencer nella scelta di dispositivi di automedicazione
Questi, tra gli altri, alcuni dei dati interessanti emersi dalla ricerca Eurisko “Gli Italiani e il Selfcare”, commissionata da PiC Solution.
Il brand all’avanguardia nel settore del self care e in particolare nella venipuntura nella medicazione e nel diabete, ha promosso la ricerca in Italia per conoscere le opinioni e le tendenze degli italiani in tema di autocura.
Condotta su un campione rappresentativo di 1000 persone di età compresa tra i 25 e i 75 anni, la ricerca evidenzia una tendenza piuttosto interessante: il 57% del campione intervistato utilizza canali come internet, tv/radio, stampa per raccogliere informazioni in tema di automedicazione, mentre il 43% dichiara di non utilizzare alcun canale e di non informarsi.
Tra chi utilizza internet come fonte di informazione in area salute e automedicazione, l’88% lo fa collegandosi ad un motore di ricerca. Non è un caso che in Italia, le ricerche in ambito healthcare abbiano registrato un aumento del 37% nell’ultimo anno(fonte:Google).
Ma in tema di salute, quali le informazioni più ricercate online? Al primo posto ci sono ricerche legate a disturbi e malattie, seguite da quelle sulle possibilità di cura/farmaci e su dispositivi medici e prodotti da automedicazione, sino ad arrivare alla ricerca di informazioni legate a ospedali e centri e medici.
In conclusione, parlando di utilità e affidabilità di internet, ben il 41% degli internauti trova il mezzo molto utile, ma la percentuale scende al 32% in tema di affidabilità.
Nell’epoca dei cosiddetti newmedia, segnata da una costante crescita del loro utilizzo in termini di supporto alla ricerca di informazioni, in tema di salute e automedicazione gli italiani dimostrano una grande consapevolezza dell’importanza di un confronto con figure professionali qualificate, che restano ancora oggi il vero punto di riferimento nel selfcare.
Metodologia e campione:
· Indagine quantitativa con Dialogatore GfK Eurisko
· Campione: 1000 casi rappresentativo della popolazione italiana 25-75 anni
· Periodo di rilevazione: luglio 2011"