di Franz Krauspenhaar
Internet sparisse, quando
lo odiavo e non lo conosco
questo mostro. Una pena
dura da tenere nelle mani.
Piccoli schizzi di nulla, i blog
-e hai voglia di solo morire.
Ma non sei solo, non puoi
farcela. Lasci così pianti
alla tua memoria. Se soffri
te lo fanno pesare, sono
nullità. Non amo uomini
né donne, non amo nulla.
Ho solo delusione nel parto
dell’uomo, di me stesso.
Non muta nulla, nulla va
da una parte, di spesso
legno o perlomeno cartone.
Internet muoia, è il nulla
sotto terra, le scarpe, è fango
con la matricola. Dimentichi
di vivere, e vuoi solo morire.
[Immagine: FK - Vertenze.]