Regia: Christopher NolanInterpreti: Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine, John Ligthgow, Casey Affleck, Mackenzie Foy
Trama: La Terra è allo stremo, piove perennemente sabbia, da diversi decenni l'umanità è in crisi da cibo e quasi tutti sono diventati agricoltori per supplire a queste esigenze. L'ex pilota Cooper, agricoltore vedovo con due bambini scopre grazie all'intuito della figlia che la NASA è ancora attiva in gran segreto, che il pianeta Terra non si salverà, che è comparso un warmhole vicino Saturno in grado di condurli in altre galassie e che qualcuno deve andare lì a cercare l'esito di tre diverse missioni partite anni fa. Forse una di quelle tre ha scoperto un pianeta buono per trasferire la razza umana e in quel caso è già pronto un piano di evacuazione. Andare e tornare è l'unica maniera che Cooper ha di dare un futuro ai propri figli.Quando diventi genitore, la prima cosa che vuoi è che i tuoi figli si sentano al sicuronon puoi dire ad una bambina di 10 anni che il mondo sta per finire...
Troveremo una soluzione, lo abbiamo sempre fatto..
Cosa cercate quando andate al cinema?
Se si vuole esattezza scientifica, realismo, verosimiglianza, lasciate perdere "Interstellar" e guardate un bel documentario.Come per "Gravity" infatti, sono già usciti articoli che ne evidenziano le inesattezze scientifiche ovviamente...ma se cercate emozioni e non solo, andate tranquilli e sereni, come immagino avrete giá fatto in massa visti gli incassi, a vedere l'ultima opera di Nolan.
Christopher Nolan...chissà come mai ogni volta che esce un suo film si scatena un mezzo inferno..."capolavoro!!!" "bufala cosmica!!!" "genio!!" "Stronzetto arrogante!!!" (ho letto anche questa giuro...). A me il suo cinema piace. E pure parecchio, così sgomberiamo il campo da ogni dubbio.Ma torniamo ad "Interstellar"."Interstellar" è un capolavoro? Forse no..."Interstellar" è semplicemente un grande, grandissimo film. Non è scientificamente credibile?Come disse un certo Clark Gable "Francamente me ne infischio!".Io non sono un critico, quindi sinceramente non mi impelagherò in discorsi arzigogolati che a nulla portano, cercherò al contrario di essere il più diretta possibile. Sarà anche imperfetto, ma io di film come "Interstellar" ne vorrei a valanghe.I meriti tecnici sono indubbi. L'astronave, a quanto pare ricostruita in studio e smontata, trasportata nonché rimontata per le riprese in esterni è accuratissima. Le immagini nello spazio sono meravigliose, i paesaggi islandesi trasformati nei due pianeti alieni tolgono il fiato, veramente un lavoro incredibile.Ma "Interstellar" va oltre quella che è la perfezione tecnica, la figaggine formale che ancora strabilia.Perché Nolan, signore e signori, questa volta ci mette il cuore.Il viaggio di Cooper e Brand verso l'ignoto, là dove nessun uomo è mai raggiunto prima, alla ricerca di un luogo dove poter sopravvivere è qualcosa di epico.Nolan ci porta lassù nello spazio profondo con la forza e la potenza che soltanto il vero cinema sa fare.E lo fa, fondamentalmente per dire dire quanto l'amore sia importane, e per raccontarcela una storia d'amore, la più grande, quella di un genitore per i propri figli. Brand vorrebbe andare dall'uomo che ama e non vede da 12 anni, Cooper vuole unicamente tornare dai suoi figli, al di là dello spazio e soprattutto del tempo.Paradossalmente Nolan, nella sua imperfezione, confeziona il film perfetto, incorniciandolo con una colonna sonora bellissima, anche questa volta Zimmer non sbaglia. Perfetto perchè forte, capace di emozionare davvero, di sorprendere, di lasciare a bocca aperta per la meraviglia.Un film ambizioso, senza dubbio, non credo che Nolan volesse diventare il nuovo Kubrick, in fondo penso gli basti essere Nolan, eppure mai arrogante, privo di quella supponenza che poteva rischiare di caratterizzare un film così importante.Tre ore che scorrono via senza un attimo di noia, capaci persino di farci commuovere, ho versato litri di lacrime. Cinema classico, nel senso migliore del termine.Straordinari gli attori, tutti.Al fine promosso, al di là dei se e dei ma...come ho scritto da altre parti..."bravo Christopher Nolan, anche questa volta hai fatto centro, anche questa volta hai fatto cinema".