Student Flair Blog presenta: COVHERlab di Marco Grisolia
1) Da che cosa ha avuto inizio questo progetto?
Covherlab nasce nel 2010 da una forte esigenza personale: la prospettiva di poter esprimere la mia creativita' liberamentee la possibilita' di divulgare nuovi codici estetici distanti dall'omologazione e dalle leggi di mercato.
2) Che tipo di difficoltà avete incontrato lungo il percorso diSviluppo del progetto
Le difficolta' in questi casi sono quasi sempre legate a questionedi natura economica, sicuramente
l'investimento iniziale per dar vita al progetto
non ha portato con se spensieratezzae serenità
ma del resto si sa ogni sfida cela i suoi rischi.
Per fortuna sono un ottimista cronico.
3) Quali sono state invece le soddisfazioni più grandi?
Già di per se continuare a fare cio' che si ama
fare e' una grande soddisfazione.
Ma tra le esperienze piu' positive non posso non menzionare VogueTalents Corner, la mostra tenutasi in febbraio a Palazzo Morando (Mi) in occasione della fashion week. Una vetrina d'eccellenza cheha dato a noi giovani designers l'opportunita' di incontrare buyers, giornalisti, addetti ai lavori ma soprattutto la possibilita' dipoter avere uno spazio on line sul web (www.thecorner.com)
4) Che tipo di formazione hai?
la mia formazione artistica ha inizio con la maturita' conseguitapresso l'istituto statale d'arte di Cetraro (Cs) e prosegue con un biennio di pittura all'accademia di belle arti di brera. Dopo un corso
all'Istituto di Moda Burgo di Milano,
l'approccio con la moda avviene prevalentemente da autodidatta.
5) Quali sono le vostre più grandi passioni oltre alla Moda?
Amo la musica dalle composizioni classiche a quelle d'avanguardia, dal rock barocco all' electropop.. E' indispensabile per connettersi alla creativita'.
Ad ogni modo l'arte in genere in tutte le sue espressioni.
Negli ultimi anni devo dire pero' di aver sviluppato unaparticolare attenzione per la fotografia alla quale dedico molto
del mio tempo raccogliendo edinglobando shooting in una sorta
di moodboard infinito. Da essi traggo spunti e suggestioni.
6) Che ne pensi dei fashion blog e del cambiamento che stannoapportando al fashion system?
Credo ci siano un sacco di sedicenti esperti o intenditori di moda sul web,
proprio perche' c'e' spazio per tutti e tutti hanno
facolta' di inventarsi un mestiere o molto spesso un personaggio.
Tra tutti questi fashion's addicted pero' e' pur vero che c'e' chi ama davvero la moda e si esprime con cognizione dicausa e rende ad essa giustizia, sorpassando di gran lunga
certa stampa sempre piu' voyeristica e giornalisti di moda con il dono del commento "invecchiante" che da decenni ripetono sempre le stesse cose,
tanto da ricorrere allo scoop o al gossip per calamitare gli sguardi.
(vedi i reportage dei vari tg durante la settimana della moda). E poi ditemi se il cambiamento avanzato dai fashion blog non puòche arricchire il sistema..