Intervista a Katia Serra, allenatrice della Nazionale Parlamentari Femminile

E’ partito il conto alla rovescia per Just The Woman I Am – Torino Donna, l’evento in rosa più atteso dell’anno nel panorama torinese. La giornata clou di domenica 6 marzo si arricchisce di un’ulteriore iniziativa, una partita di Calcio a 5 tra la Nazionale Parlamentari Femminile e una rappresentativa di Just The Woman I Am. Appuntamento alle ore 20,30 presso l’impianto CUS Torino di via Panetti 30 a Torino.

Una “partita amichevole, il cui scopo e sensibilizzare divertendosi con un’attività ancora considerata prettamente maschile”, spiega Katia Serra, allenatrice della Nazionale Parlamentari Femminile e, di certo, un esempio concreto di donna vincente che ha saputo ritagliarsi, meritatamente, ma “con il doppio della fatica”, il suo posto nel mondo del calcio italiano.  “Il nostro obiettivo, naturalmente, – ha continuato Katia –  non è diventare calciatrici professioniste ma dimostrare che gli stereotipi si possono superare. Il calcio è un mondo prettamente maschile e vogliamo appunto dimostrare che si può tranquillamente aprire all’universo femminile. Purtroppo su questo tipo di discorsi siamo ancora molto indietro rispetto all’estero dove la donna ha la possibilità di diventare una calciatrice professionista a tutti gli effetti. Grazie però al nostro spirito e alla nostra voglia possiamo riuscire in questo progetto e lanciare un messaggio di speranza per far sì che le donne credano nelle proprie possibilità, capacità e possano raggiungere ogni tipo di obiettivo”.

Katia Serra, ex calciatrice della Nazionale, Oscar del Calcio come miglior giocatrice nel 2007  e attualmente Commentatrice Tecnica per Rai, partecipa a partite, eventi, manifestazioni di solidarietà e beneficienza con la speranza che il coraggio messo in campo dalle neofite del calcio “sia un esempio da sostenere per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sugli importanti temi della violenza, dei diritti delle sportive e delle calciatrici in particolare, dell’integrazione delle diversità e degli stereotipi di genere.”

Katia Serra è riuscita a trasformare in casa sua un mondo maschilista come quello del calcio. Una sfida quotidiana che ha combattuto fin da piccola,  quando era la femminuccia che batteva i maschietti ad Anzola. Tra i record dell’ex calciatrice bolognese anche quello di essere la prima donna italiana ammessa al corso federale per direttori sportivi di Coverciano, per non farsi mancare niente è diventata anche docente nel 2014.

Ciò che è certo, conclude Katia è che “con questa partita segneremo un altro gol contro i pregiudizi!”, la stessa composizione della “Nazionale Parlamentari dimostra che questi temi uniscono e vanno aldilà delle bandiere e degli schieramenti politici”. Tra le giocatrici infatti spicca Francesca Bonomo (PD) che ha in diverse occasioni sostenuto il progetto Torino Donna. Insieme alla giovane deputata anche esponenti pentastellate, della Lega, Forza Italia e tante altre…

Resta solo una domanda: da chi sarà composta la compagine che sfiderà le nostre agguerrite onorevoli in rosa?