Chi e’ Klaus Davi?
Uno massmediologo, che studia comunicazione ancora oggi, un imprenditore e giornalista
Come e’ giunto dalla Svizzera in Italia?
Sono di origine italiana, anche se, nato e cresciuto all’estero. Volevo vivere in un paese che mi piacesse e dove venivo solo in vacanza
Che cosa dovrebbe cambiare lo stato italiano?
Chi lavora nello stato dovrebbe essere piu’ efficiente, applicarsi di piu’, ma nello stesso tempo snellirsi e raggiungere i propri obiettivi
Perche’ l’Italia importa il peggio ed esporta il meglio?
L’Italia e’ un grande paese, non sempre importa il peggio. Esporta il meglio perche’ mantiene ancora una grande credibilita’ internazionale, il peggio lo importa perche’ gli italiani seguono troppo le mode.
Permane un buon giornalismo nel nostro paese?
Certo, ci sono buoni giovani giornalisti, testate online come la vostra , emergono, nuovi nomi, nuove firme
Il problema della disoccupazione e’ sempre in aumento, che consiglio sente di rivolgere ai giovani?
Lavorare, come ho fatto io, iniziando da qualsiasi mestiere, non puntando subito al denaro, ma all’esperienza, perche’ l’aspetto materialistico che si puo’ sentire da giovane non porta lontano. So perfettamente che ci sono bollette e mutui da pagare. Il mio consiglio, pero’, rimane quello di accumulare piu’ esperienza possibile e questo avvine quando si e’ giovani.
Ci sveli qualcosa sulla Sua vita privata, poiche’ non ne sappiamo molto
Noiosa. Sono single e vivo per il lavoro
Affianca Massimo Giletti nella conduzione de L’arena. Ci dica qualcosa di lui
Lavoriamo insieme da otto anni ed e’ una persona di grandissima lealta’, non mi ha mai censutato, sebbene capiti che io dica ,talvolta, cose non proprio in linea. Massimo Giletti rappresenta una Rai libera.
Un augurio a se stesso?
No, preferiisco rivolgerlo all’Italia. Sopravvivere, lottare ed avere speranze. Lo so che non e’ facile, ma se non lo si fa, si va a fondo.
Da erudito qual e’, potremmo concludere l’intervista con una citazione che La rispecchi?
Sapere di non sapere (Socrate)