Ciao, e un caro saluto a tutti i vs. lettori anche da parte di mio fratello Massimo che al momento è all'estero. Si, questo spettacolo al Circeo è particolarmente emozionante, per noi di Odissea the Musical, perchè è un pò come essere... a casa. In particolare la nostra Circe (Roberta Andreozzi) non vede l'ora di esibirsi nella sua terra. In effetti il luogo dove sarà proposto lo spettacolo è davvero incredibile. E' una meravigliosa parete di roccia di una antica cava naturale sulla quale saranno proiettati direttamente gli sfondi virtuali ed interattivi che caratterizzano la nostra opera. Insomma, sarà davvero un evento magico da non perdere per nessuna ragione al mondo. Per questo motivo saremo presenti anche noi autori perchè quel luogo ha, come dicevo, un significato particolare per tutti noi. Dobbiamo davvero rigraziare la Real Music Management, in particolare Gianni Santorsola che ha fatto l'impossibile perchè questo evento (la cui complessità organizzativa è davvero enorme) si rendesse realizzabile. Alla fine c'è riuscito mettendo insieme i nostri sforzi (della MusicalBox Entertainment Association e del COS-Teatro delle Arti che producono lo spettacolo) e quello prezioso ed irrinunciabile del Comune di San Felice Circeo, della Provincia di Latina, dell'Ente Parco Nazionale del Circeo e della Pro-Loco di San Felice Circeo. Credimi, sarà davvero un evento emozionante ed indimenticabile.
Chi farà parte del cast?
Ovviamente i nostri grandi interpreti guidati dalla superba regia di Gaetano Stella ed il nostro strepitoso corpo di ballo coreografato dalla nostra bravissima Rosa D'Auria, alcuni dei quali di certo tu già conosci poichè li ho visti spesso all'interno delle vostre pagine, che sono la colonna portante di Odissea the Musical ormai dal 2007, quando furono scelti da me, mio fratello Massimo e dal nostro grande amico, Ciro Caravano (Neri per Caso) che è uno dei sostenitori più entusiastici della nostra opera, per far vivere questa nostra creatura.
Al Circeo il cast di Odissea the Musical sarà il seguente:
TOMMASO FICHELE: ULISSE
BRUNELLA PLATANIA: PENELOPE
GIORGIO ADAMO: TELEMACO
ALFINA SCORZA: MINERVA
ROBERTA ANDREOZZI: CIRCE, ELENA
NICOLA PEZONE: MENELAO, DEMODOCO, TIRESIA, EUMEO
TONY GUIDO: ALCINOO IN, EOLO, ANTINOO
DOMENICO PREZIOSO: MEDONTE, EURIALO, ACHILLE, EURIMACO
CONCETTA DE LUISA: EURICLEA, CALYPSO, ANTICLEA
ILARIA ADAMO: NAUSICAA
RAFFAELE DI GREGORIO: POLIFEMO
CORPO DI BALLO DI ODISSEA THE MUSICAL
SARA ARPINO, LUCIA DE LUCIA, VALENTINA VITULANO, LETIZIA RUSSO, ROBERTA CIRILLO, FIORE BOTTA, LUCA CALZOLARO, DAVIDE RUSSO, LUIGI PAGANO, LUIGI PORFIDIA
E' un opera di grande valore, questa. Quanto tempo ci avete lavorato e con quale criterio avete scelto il cast?
Realizzare quest'opera, come già ho raccontato in una precedente intervista che vi ho rilasciato qualche tempo fa, è stato davvero come decidere di scalare una immensa montagna la cui cima si perda nelle nuvole e non ti lasci percepire "quanto" davvero sia immensa. Ho composto le musiche in circa un anno e due mesi, di pari passo al lavoro che svolgevamo sui testi con Massimo, che ne è co-autore. Questo accadeva, ormai, nel lontano 2003-2004. Tutti gli anni a seguire, fino al 2007, sono stati anni nei quali abbiamo impiegato tutti i nostri sforzi (fisici, mentali ed... economici!) per, un passo dopo l'altro, trovare la strada per mettere in scena questo spettacolo strepitoso. Poi, nel 2007, grazie alla collaborazione con la Kledi Academy di Salerno, indicemmo i casting ufficiali. 2 giorni nei quali si presentarono all'appello i più grandi interpreti del musical italiano e tanti astri nascenti ancora sconosciuti. Facemmo le nostre scelte tenendo sempre bene in considerazione che la nostra bussola sarebbe stata lo scegliere prima di tutto uomini e donne dalla grande personalità, disponibilità, umiltà, curiosità.. e poi, ovviamente, con doti artistiche assolutamente di massimo livello.
Un sunto di questo pezzo di storia è al link: http://www.youtube.com/watch?v=pPDRdwWNkos Da lì cominciò la grande avventura che, grazie anche al sodalizio con il Teatro delle Arti e al sostegno dell'amico Claudio Tortora, ci portò (non prima però della mia ultima fatica: quattro mesi e mezzo, dormendo solo poche ore per notte per realizzare, con le più moderne tecnologie di grafica particellare, gli sfondi virtuali dell'opera) al debutto nei Templi di Paestum nel luglio del 2008, di poco preceduto da quello virtuale, primo assoluto nella storia, nel mondo di Second Life, su internet, seguito da migliaia di internauti collegati in rete da ogni angolo del mondo e che ci valse l'attenzione della CNN americana e delle maggiori testate e televisioni nazionali.
Da allora è stato un continuo crescendo di repliche fino ad approdare ai teatri romani del Sistina e del Brancaccio, sempre tutto esaurito, sempre con il pubblico più entusiasta che io abbia mai visto in vita mia. E poi i matinèe, con i ragazzi letteralmente "stregati" da questa storia davvero "eterna" raccontata con un linguaggio per loro più vicino ed immediato: la musica, le movenze, le immagini.
Sarete in turnee in tutta Italia?
Noi vorremmo davvero tanto poter esibirci in tutti i teatri d'Italia e ci stiamo allargando sempre più, ma purtroppo questo non è, come sai, un gran momento per gli investimenti in cultura da parte delle istituzioni. In ogni caso faremo davvero l'impossibile, ogni volta sia richiesto il nostro spettacolo, per cercare di arrivare davvero dovunque.
I fratelli Grieco sono stimatissimi autori e produttori e sappiamo che avete in cantiere altri lavori importanti tra cui ROMA CAPUT MUNDI, GRAAL, CIME TEMPESTOSE etc. ci vuoi anticipare qualcosa in proposito?
Grazie per lo "stimatissimi". Ne siamo lusingati... immagino tu debba aver dato una occhiata al sito ufficiale dei "Grieco brothers" - come amano definirci i giornali ;) - che è http://www.griecobrothers.com e sul quale vi sono le anteprime di tutti i lavori che stiamo realizzando per il futuro. In particolare hai citato "ROMA CAPUT MUNDI, the eternal musical", partito da una idea di Elena Parmense, e che vedrà la luce nel 2011 e sarà stabile per i turisti, per le scuole e per tutti i visitatori di Roma, in uno "storico" grande teatro della Capitale e che racconterà, con la stessa formula adottata per Odissea the Musical, la incredibile storia di ROMA, rendendo vivi e pulsanti i personaggi ed, ancora una volta, immergendo gli spettatori in una realtà alterata, una specie di macchina del tempo, coinvolgendone tutti i sensi e trasportandoli nella "Roma Caput Mundi", appunto. Poi il GRAAL. Uno spettacolo della cui intensità è possibile avere un vibrante assaggio guardando il trailer ufficiale al sitowww.griecobrothers.com Insomma, credo che io e Massimo abbiamo da lavorare sicuramente per svariati anni a venire!
Su che basi impostate le vostre opere o, per capirci meglio, cosa cercate in un opera e che cosa volete trasmettere al pubblico quando presentate un vostro lavoro?
Massimo ed io siamo sempre in collegamento. Parliamo di tutto e di tutti ed in tutti i modi possibili... da questo nostro continuo confrontarci, che dura praticamente da quando io ho acquistato l'uso della parola, visto che "il professore" Massimo è più "antico" di me di una decina d'anni, da questo nostro confrontarci, dicevo, nascono le idee. Nei momenti più inaspettati... come è stato per Odissea, d'altronde. In ogni caso ciò che vogliamo trasmettere al pubblico è : emozione. La capacità di emozionarsi è, secondo noi, alla base del vivere questa nostra vita con pienezza. E sapersi lasciar emozionare, come i bambini piccoli sanno fare, è un dono che se si riesce a preservare da adulti ci rende sicuramente uomini e donne migliori. Se assistendo ad un nostro spettacolo il pubblico dovesse dire: "bello, splendido, fantastico..." ma non dovesse essersi emozionato, per noi significherebbe un fiasco totale. Vorremmo essere sulla pelle di tutti gli spettatori per poterne valutare la "pelle d'oca" (che ancora oggi abbiamo continuamente addosso durante gli spettacoli) e l'intensità dei brividi che corrono dietro la schiena.
Chi sono i fratelli Grieco e come lavorano?
Beh, i fratelli Grieco sono, insieme con nostra sorella Patrizia, strepitosa scultrice (vi invito a scoprire le sue meravigliose opere su internet digitando semplicemente "Patrizia Grieco" in Google), persone semplici, spinte dalla curiosità e dalla necessità di esprimersi e legate da un sentimento di grande passione e che non hanno mai avuto timore di lavorare duramente, impegnandosi e mettendosi in discussione, per traguardare i propri intendimenti e rendere concreti i propri ideali, così nell'arte, nel lavoro e, last but not the least, nella famiglia. Siamo fortunati poichè le nostre rispettive famiglie, i nostri figli, le nostre mogli, i nostri amici, ci sostengono e ci spronano... della serie: ormai non potremmo fermarci neppure se lo volessimo.
Per quanto riguarda il nostro modo di lavorare è abbastanza semplice: partendo da una idea, scaturita da una delle interminabili conversazione tra me e Massimo di cui sopra, io comincio a buttar giù qualche nota e Massimo a mettere su carta qualche primo spunto per il testo. Poi, nella fase in cui si arriva a legare il testo alla musica, Massimo mi passa queste bozze di testo (a volte piene di una serie infinita di note: se vedeste gli originali dei testi scarabocchiati di Odissea vi fareste una infinità di risate perchè oramai eravamo giunti a parlare degli eroi e degli dei come se fossero nostri amici, o il salumiere sotto l'angolo etc. appioppando loro nomignoli e aggettivi davvero esilaranti) alle quali io aggiungo altre mie idee, le inserisco nella melodia, le registro e poi passiamo ad una prima fase valutativa. Se i brividi arrivano allora è ok. E si passa avanti.
Mi raccomando, allora, venite a vedere questo splendido spettacolo. Non ve ne pentirete. Un caro saluto a tutti da Marco e Massimo Grieco.
Alcune foto dell'opera: