I film stranieri curati da Maldesi sono impressi chiaramente nella mia memoria: sono tra i pochi film che continuo a guardare in italiano per il piacere di ascoltare la meravigliosa recitazione ottenuta da Mario scegliendo e dirigendo i migliori attori del momento. Le Relazioni Pericolose, L'Esorcista, Aliens Scontro Finale... solo per citarne alcuni. Di ogni film toccato da Mario serbo almeno una battuta folgorante, ben più incisiva della controparte originale in inglese. "Trascende ogni mio controllo..." "Lo sai cosa ha fatto, quella stracciacazzi di tua figlia?" Provate a scorrere l'elenco di film diretti da Maldesi e vedete se non è vero: sono battute entrate nell'immaginario collettivo e dubito l'avrebbero fatto se recitate diversamente. Non è solo una questione di traduzione, per la quale Mario si faceva affiancare da vari esperti, né di scelta della voce giusta: si tratta di far sì che l'attore reciti i pensieri del personaggio – la prima massima Maldesiana – e per riuscire a farlo occorrono una grandissima intelligenza e sensibilità.
E anche una precisione assoluta: come gli scrisse Kubrick in una lettera, Maldesi ha "reso la post-sincronizzazione degli attori una forma d'arte."
In questa lunghissima intervista Mario ripercorre la sua carriera e parla ancora con entusiasmo del proprio lavoro, delle sfide superate e dell'amore per il lavoro fatto bene. Ho avuto l'onore e il piacere di intervistare Mario varie volte negli ultimi 10 anni (una chiacchierata a proposito dei DVD è nella sezione Testimonianze) e ritrovo in questo video tutta la sua passione, integrità e dedizione. Lo chiamano "maestro" nell'intervista, un epiteto che a me è sempre suonato un po' farlocco quando non è riferito agli insegnanti delle elementari o ai direttori d'orchestra; in questo caso non trovo nulla da obiettare, anche perché ciò che Mario insegna non si esaurisce nel versante tecnico-artistico.
Non vi dico il minutaggio dei pezzi in cui Maldesi parla di Kubrick e dei cinque film di cui ha curato il doppiaggio: l'intervista dura quasi due ore e merita di esser vista tutta.