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Intervista a Roberta Gelsomino, a cura di “Il Mondo dello Scrittore”

Creato il 25 marzo 2014 da Andrea Leonelli @AndreaLeonelli
Racconta la tua esperienza come autore
Pietre é la mia prima e finora unica pubblicazione, una raccolta di poesie edita dalla Eventualmente. L’ho Pietrescelta molto per ispirazione del momento, ho notato che era una casa editrice nuova e questo mi ha fatto simpatia. L’ho trovata da un ricco e ordinato database sul sito Rifugio degli esordienti, nel gennaio dell’anno scorso. M’ero rivolta al Rifugio per altro mio lavoro settimane prima, trovandolo poi un ottimo riferimento e da lì poi approfondendo la mia esperienza a passi notevoli (specie dal momento che poi ho voluto promuovere Pietre, e potendo poi conoscere gli amici di Mondo dello scrittore molti mesi fa ormai) nell’ambito degli esordienti scrittori. Nel frattempo che continuerò a promuovere e spingere più che riesco le vendite di Pietre (anche attraverso un book trailer presto pubblicato) a breve proporrò alle edizioni una nuova raccolta poetica, avendo potuto capire nell’arco di questo intenso anno tra le cose che le poesie non sono un genere tra i più facili da vendere ma ciò non mi scoraggia, semmai m’ispira e diverte a nuovi stratagemmi. Ho molti libri (di poesia, racconti, romanzi, illustrati) in cantiere e dato che amo disegnare ho idea precisa anche delle loro copertine. Ho iniziato a scrivere attraverso delle lettere, dei resoconti sul mio stato d’animo in adolescenza ma solo nel 2004 con la mia prima autobiografia (mai pubblicata) letta da pochissimi famigliari e amici dò il meglio di me, trovandola ancora oggi seppur superata nei vissuti raccontati, raccontata con capacità; Dal 2005 ufficialmente mi sperimento anche con le poesie e ancor più negli anni successivi tutto il calderone confuso della mia fantasia si convoglia sempre più in storie inventate, e anche graphic novel.Che cosa ispira il tuo modo di scrivere
Da un lato é un pò come sbrogliare una matassa, é rivolto a me. Da un altro lato é rivolto agli altri, cioé cercare un contatto con loro ed un chiarimento, una condivisione. Ma all’unanime noto solo che scrivere sia quando mi riordini che quando mi metta d’accordo che quando mi spieghi che quando mi parli e mi faccia notare delle cose, mi fa felice e tutto é molto più affrontabile. So che da qualche parte la punta di una biro attende, perciò anche solo l’idea di poter scrivere mi sostiene. Lo ha sempre fatto, tempo prima con personaggi immaginari più che altro…ma solo negli ultimi anni questa cosa assume un indirizzo per la mia vita, e ancor più solo pochi mesi fa mi rendo conto che la scrittura sa farmi affrontare momenti che altrimenti mi getterebbero nella disperazione. Non lo sapevo granché. E’ il mio spazio, sono IO.Parla della trama del tuo libro
Effettivamente pur essendo una raccolta poetica con solo tredici componimenti ha una trama solida ed evidente, Pietre: Perché parte dagli inizi del 2006 con tutto l’amore espresso per la famiglia, poi all’uscio di casa si interroga su come sia l’esistenza e il mondo, costruisce una casa, ama, ritorna a riflettere sulla casa d’origine, e poi s’affranca in una speranza e in un apertura verso la Vita. Lasciando intuire un proseguimento.I tuoi personaggi prendono spunto da alcuni lati del tuo carattere
Tutti i protagonisti delle mie poesie in Pietre, seppur descrivano tutt’altre indoli e caratteristiche anche lontane, per amore loro e delle stesse poesie non posso che affermare altro: Essi sì, sono raccontati da me e dunque sono io per lo più. Come accennato ci sono i famigliari, nonni piuttosto che fratelli ecc. Poi ci sono figure più vaghe ma al contempo precise, l’Uomo, che é descritto con tendenze misogine non di rado, o comunque rifiutante, molto irresistibile o anche a volte vincolante. Ecco perché preciso che queste creature sono io in qualche modo. C’è Vita, vista come volubile, aggressiva come una cornacchia ma anche dolce come una colomba. Ci sono le Candele (Dio). C’é Casa. C’è la Pietra, ricorrente, solida certezza. C’è persino la Vergine Maria, ed una gatta di nome Trully.Prediligi un genere specifico oppure la tua scrittura spazia in altri campi
Spazia in tanti campi. Le provo davvero tutte per farmi capire! ^^Quali sono i tuoi progetti per il futuro
Per ora, pubblicare Fiammelle. Ne ho tantissimi e di meravigliosi, ma procediamo piano, un passo alla volta. ^^Cosa consiglieresti a un autore esordiente
Vorrei tanto che gli accadesse quel che é iniziato ad accadere a me: Poter credere in sé stesso davvero e con tutto il cuore.

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