Abbiamo conosciuto Raphael qualche anno fa e, pur avendo parlato poco, quelle poche battute scambiate ci sono rimaste in mente e hanno decisamente fatto sì che lo annoverassimo tra le persone amiche di questo nostro spazio e lo seguissimo nelle sue avventure editoriali.
La sua eleganza, la sua curiosità e i suoi modi ci hanno decisamente conquistato.
Oggi vi proponiamo un’intervista per parlare di stile maschile e del progetto del nostro sodale d’oltreoceano: Gentleman’s Gazette.
Buona scelta
IBD
ilbicchierediverso@gmail.com
Come nasce Gentleman’s Gazette?
Why did I create Gentleman’s Gazette?
Mi sono sposato con la mia moglie statunitense alla fine del 2009 e, di conseguenza, ho dovuto aspettare la carta verde per diversi mesi. Durante questo tempo, non mi era permesso lavorare e quindi avevo molto tempo libero. Sin dall’età di 15 anni sono sempre stato affascinato dall’abbigliamento classico maschile.
Ho visitato numerosi sarti, calzolai, guantai e ogni tipo di artigiano e collezionando centinaia di riviste d’abbigliamento maschile, 500 libri e oltre 100.000 immagini. A quel tempo esistevano alcuni blog sul vestire maschile, ma ho pensato che avrei potuto approfondire meglio l’argomento e così ho fatto nascere www.gentlemansgazette.com.
Alla gente piaceva ciò che leggeva e presto sono arrivate proposte pubblicitarie. Ci siamo sempre focalizzati sulla qualità e abbiamo triplicato I nostri lettori ogni anno. Adesso abbiamo quasi 200.000 visitatori ogni mese e continuiamo a crescere.
I got married to my U.S. American wife at the end of 2009 and subsequently, I had to wait for my green card for several months. During that time, I was not allowed to work and so I had time on my hands. Ever since I was 15 years old, I was fascinated with classic men’s clothing. I had visited numerous tailors, shoemakers, glovemakers and all kinds of other craftsmen and amassed hundreads of vintage men’s clothing magazines, 500 books and over 100,000 pictures. At that time, there were already a few men’s clothing blogs out there, but I thought I could provide more in depth in formation and so I started www.gentlemansgazette.com . People liked what they read and soon I had requests for advertising. Nevertheless, we always focused on quality and we tripled our readership each year. Now we have almost 200,000 unique visitors every month and we are still growing strong.
Banalmente, è sufficiente per un uomo essere ben vestito e di bell’aspetto ma senza buone maniere per essere un gentleman (se ne incontrano sempre di più purtroppo)? Ti è mai capitato di fare di questi incontri?
Is it enough for a man to be well dressed and good looking (but without good manners)? Have you ever meet someone like this?
Uno degli aspetti che ci distingue dagli altri è il fatto che ho sempre definito lo stile e l’eleganza come qualcosa che va oltre gli abiti. Lo stile non finisce con i vestiti o con un dettaglio, ma è qualcosa che ha bisogno di esistere nella sua totalità. Ho conosciuto parecchie persone interessate ad abiti, vini, cibo, macchine, orologi, sigari, etc., ma molte poche che conducevano una vita di Stile al di là della facciata, preferendo piuttosto focalizzarsi su una piccola parte di esso. Naturalmente lo stile non si ferma ai beni materiali, ma si riflette anche nella manicure, nel taglio di capelli, nell’eloquio, nelle maniere a tavola, nello humor e nella mentalità.
One of the aspects that sets us apart from others is the fact that I have always defined style and elegance as something that goes beyond clothes. Style does not end with clothes or any one element, but style is something that needs to be lived in its entirety. I have met quite a few people who are interested in clothes, or wine, food, cars, watches, operas, cigars etc. but very few live a stylish life across many facets, rather than just focusing on a small portion of it. Of course, style does not end with material goods but it is also reflected in your manicure, haircut, eloquence, table manners, humor and mindset.
Sempre più giovani si avvicinano al mondo dell’eleganza classica: perché secondo te?
More and more young people come to the world of “classic elegance”: why, in your opinion?
Ogni decennio ha il suo specifico stile, ma credo che internet abbia fatto conoscere a diverse generazioni l’eleganza e l’abbigliamento classico. Se 20 anni fa sei cresciuto in una piccola città, molto probabilmente sarai stato condizionato dalle mode che ti circondavano. Oggi, puoi imparare come si crea una giacca sartoriale e perché costa di più rispetto a un prodotto di un grande marchio, oppure puoi parlare di pipe, Champagne o coltelli con un esperto di una nazione lontana che in passato non avresti mai potuto incontrare. Se vuoi indossare una boutonierre puoi imparare come cucirla sul retro del bavero e moltissime foto e video ti possono mostrare come vestono ogni giorno le persone di stile.
Every decade had its specific style but I think the internet has really provided like minded peers from all walks of life with the ability to learn more about classic clothes and elegance. If you grew up in a small town 20 years ago, you were just exposed to the trends around you. Today, you can learn all sorts of things from people on the other end of the world. You can watch etiquette videos, learn how a handmade jacket is created and why it costs more than a product from a big brand, or you can talk to a pipe, champagne or knife expert from another country that you would have never met in the past. If you want to wear a boutonniere you can learn how to sew on a loop on the backside of your lapel and the many pictures and videos on the net show you how stylish people dress.
Nel corso degli anni, quali sono le distinzioni che hai visto tra l’eleganza negli States e quella Europea? Cosa è assolutamente differente e cosa invece simile?
Which are the differences that you’ve seen between US and Europe elegance, in the last years? Are there any similarities? What is totally different?
Se cammini per le strade di Napoli, Berlino o New York, la maggioranza delle persone non si veste affatto in maniera classica. In Italia c’è ancora un alto standard di artigiani e puoi trovare sarti, calzolai, macellai e cioccolatai… Negli USA molti lavori manuali sono stati importati da altri paesi, ma adesso molta gente incomincia a produrre in loco. Ad esempio in Minnesota ci sono artigiani di scarpe, pelle e persino un tessitore di lana. È un buon segno, perché significa che la gente è di nuovo interessata alla qualità e allo stile. Questo di solito va di pari passo con un maggior interesse nell’eleganza e nel design in diversi aspetti della vita.
If you walk on the street in Naples, Berlin or New York, the majority of people do not dress with a classic elegance at all. In Italy there is still a high standard of craftsmanship and you can find tailors, shoemakers, butchers, chocolate makers… In the U.S. many manufacturing jobs have been outsourced to other countries in the past but now there is a resurgence and people try to create products here. For example in Minnesota, there are shoemakers, leather good makers and even a wool weaver that creates their own yarn. That’s a good sign because people are interested in quality and style again. That often goes hand in hand with an interest in more elegance and design in various areas of life.
L’Italia è sempre un punto di riferimento per lo stile maschile?
Is Italy still a style landmark?
In questo momento I completi e le giacche napoletani vantano molti estimatori nel mondo. Direi quindi che assolutamente l’Italia sia ancora un punto di riferimento di stile per l’abbigliamento classico maschile. Allo stesso tempo il made in Italy non è sempre sinonimo di qualità. Ci sono molti buoni prodotti italiani, ma i prezzi per prodotti della stessa o inferiore qualità sono aumentati. Ammiro i grandi prodotti che vengono dall’Italia, come il prosciutto o gli arredamenti e ho visto alcune pelli grandiose, ma anche articoli che non erano un granché. Credo che un sarto su misura di un paesino di campagna italiano sia più bravo di un sarto Americano o Tedesco. Per qualche ragione sembra che ci sia una maggiore comprensione di cosa sia lo stile e la bellezza quando si parla di indumenti.
Right now the Neapolitan suit or jacket is very popular with menswear aficionados around the world. So I would say that Italy is absolutely a style landmark for classic men’s clothing. At the same time Made in Italy is not always a hallmark of quality. There are many good Italian products but with the reputation prices for the same or inferior quality have risen. I admire the amount of great products that come from Italy no matter whether it is fabric, prosciutto or furniture and I have seen great leathers, but also not so great items. In regard to looks, I think a Italian bespoke tailor from a rural small town is much more likely to tailor an elegant suit, than an American tailor or German tailor. For some reason, there seems to be a better general understanding of style and beauty when it comes to garments.
Quali sono i progetti future?
Does G.G have some news?
Lo scorso anno abbiamo aperto un nostro shop on line (our online shop for fine men’s accessories) dove vendiamo prodotti del nostro marchio Fort Belvedere. Ho scelto il nome dalla casa preferita fuori Londra del Duca di Windsor. Ho attentamente selezionato i migliori materiali che potevo trovare e i migliori lavoratori, con controlli di qualità e affidabilità. Volevo offrire articoli unici, come i guanti gialli in pelle (chamois yellow gloves in peccary leather) che offriamo anche sfoderati (unlined) cosa che è molto rara.
Quest’anno vogliamo migliorare la navigazione del sito, creando un e-book che aiuti le persone a vestire con più stile e cominciare a produrre video. A tal fine assumeremo 2 o 3 persone. Soprattutto lavoreremo ai nuovi prodotti del nostro shop.
Infine, vorrei assumere nuovi autori che possano scrivere di altri argomenti, come il lifestyle, l’interior design, vini, automobili…
Last year, we opened our online shop for fine men’s accessories where we sell the products of our own brand Fort Belvedere. I chose the name because it was the favorite house of the Duke of Windsor just outside of London.
I carefully sourced the best materials I could find and then I checked for the best workmanship, quality control and reliability. I wanted to offer unique items such as chamois yellow gloves in peccary leather, we also offer them unlined, which is even rarer.Overall, t he shop has been well received. This year, we want to improve the navigation of the website, create an ebook that helps people to dress more stylishly and start producing videos. Both of these are huge endeavors that require a lot of time and people, as such, we will be hiring 2-3 people to our team so we can cope with all the work load. On top of that, we will work on new products for our shop.
Last but not least, I would be interested in hiring new authors that can write about other areas of stylish living, such as interior design, cars, wine…
Un tuo saluto ai nostri lettori e un invito a leggervi…
Can you please leave a personal greeting and suggest the audience to join Gentleman’s Gazette?
The Gentleman’s Gazette è il posto per le persone interessate al vestiario classico maschile, allo stile e al savoir vivre. Crediamo che lo stile sia uno stato mentale e che sia parte di ogni aspetto della vita. Provvediamo anche a contenuti che possano ampliare l’orizzonte dei nostri lettori, a prescindere se essi siano studenti con pochi soldi, padri di famiglia o broker newyorkesi con soldi da buttare via. Se vi iscrivete alla nostra newsletter (sign up for our free Email newsletter,) vi spediremo gratuitamente l’ebook Gentlemen of Style. Con più di 70 pagine e pieno di rare illustrazioni dei gloriosi anni ’30, così da poter migliorare il vostro stile classico contemporaneo.
The Gentleman’s Gazette is the place for people who are interested in classic men’s clothing, style and savoir vivre. Although our focus evolves around garments, we believe style is a mindset and as such it is a part of every facet in life. We always try to provide content that broadens the horizon of our readers no matter if they are a student with little money, a family father or a New York stock broker with money to burn – we are not about the size of ones wallet but about the appreciation for quality and a stylish mindset. If you sign up for our free Email newsletter, we send you the ebook Gentlemen of Style for free. It has more than 70 pages and is full of rare men’s fashion illustrations from the glorious 1930’s highlighting how you can improve your classic style today.