- "Signora Befana, ci scusi, possiamo farle due domande?"
- "Prego, faccia pure!"
- "Com' é andata quest'anno la distrubuzione dei doni?"
- "Non tanto bene, anzi male, direi. Io avrei voluto accontentare tutti i bambini, secondo i loro desideri, ma purtroppo alcune famiglie non mi hanno consentito di entrare nelle loro case, altre mi hanno lasciato sul pianerottolo e solo pochissimi mi hanno fatto accomodare in salotto."
- "Come interpreta, Lei questa diversità di comportamento delle famiglie italiane?"
- "Come Lei sa meglio di me, la situazione economica generale del Paese è disastrosa, anche se un signore fino a qualche mese fa, andava sostenendo il contrario, seminando chiacchiere ed illusioni, per cui le famiglie soffrono in maniera molto pesante una condizione di disagio che non consente loro di soddisfare i desideri, legittimi, dei loro bambini ed ecco perchè mi hanno sbarrato la porta; avevano altre cose molto più importanti a cui pensare. Si sa le chiacchiere e le illusioni non producono frutti ma solo amarezze e delusioni. A quelle che mi hanno aperto la porta, ma lasciata sul pianerottolo, ho potuto donare una piccola calza con qualche dolcetto e niente più, mentre a quelle pochissime che mi hanno accolto in salotto ho dovuto consegnare un grosso pacco con dentro tutto ciò che i loro figli, privileggiati, avevano richiesto. Come può vedere non sono entusiasta del lavoro che ho svolto quest'anno, anzi sono profondamente amareggiata per non aver poturo soddisfare i desideri di tutti i bambini, vittime innocenti di una cattiva gestione delle nostre risorse, umane e tecnologiche, dovuta alla mancanza di una politica di sviluppo e di sostegno ad una economia fino a ieri solida e competitiva. Speriamo che l'attuale Governo Monti nell'arco di qualche anno, faccia il miracolo di riportare la situazione a livelli accettabili che consentano una ripresa del lavoro e un miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie per poter elargire il prossimo 6 gennaio 2013 doni a piene mani a tutti i bambini nessuno escluso. Sarebbe per me una gioia immensa poter accontentare tutti. Ma ora devo andare. Arrivederci al prossimo anno."
- " Grazie, signora Befana! Arrivederci....."