La cucina è uno stile di vita e l’espressione di ciò che siamo, e il nostro stile è mixare, tritare, amalgamare e personalizzare ogni attimo. Terapeutica ed estremamente libera la cucina ci ha divertite e distese, rilassate e aiutate. La scelta del blog è nata dalla voglia di esternare al mondo questa nostra passione.
White Dark Milk chocolate è un nome che racconta di noi: tre persone, tre caratteri, tre gusti diversi fusi in una crema variegata che rappresenta le nostre differenze ma anche la nostra estrema unione. Ogni tipo cioccolata racconta qualcosa di noi: Giovanna è white chocolate, come la sua preferita, particolare e fuori dalle righe; Marzia è dark chocolate, precisa e attenta alle dosi. Laura è milk chocolate, adora fare i dolci ed è dolce anche nel carattere.
Cucinare è una passione radicata in noi fin da piccole, qualcosa che avevamo già dentro e abbiamo tirato fuori dandogli una forma. Per Giovanna è venuta fuori quando sua mamma da piccola la domenica mattina imbastiva vere e proprie lezioni di cucina per lei e sua sorella! Invece in Marzia si è sviluppata qualche anno fa durante un anno di soggiorno all’estero cucinando per se e gli amici. Laura si è ispirata a un quaderno scritto a mano da sua nonna custodito nel cassetto della cucina.
Proprio per la nostra diversità ognuno ha il suo: Laura ama i dolci, con le forme tondeggianti e casuali di un muffin, i contorni precisi di una crostata e la perfezione di un pasticcino. Marzia è appassionata di cucina etnica, in particolare orientale, e cucina spesso il sushi. A Giovanna piace sperimentare sempre nuovi piatti in cui l’ingrediente principale è la creatività-
La ricetta con cui siamo “nate” come blogger è probabilmente la nostra preferita. Un primo piatto ricco e deciso con l’accostamento di sapori decisi: le Bavette al fondente di parmigiano, crudo e rosso di fico.
Non ancora ma speriamo di farlo prestissimo. Tutto il nostro sapere culinario deriva da mamme e nonne, ma soprattutto dallo sperimentare. Molto persone pensavo che sia difficile cucinare, ma in realtà basta provare. La cucina è tentativi, a volte errori e spesso successi.
Capita che ci regaliamo qualche momento indimenticabile gustando noi tre le nostre creazioni, davanti ad un bicchiere di vino e a tante parole. Spesso però per avere giudizi obbiettivi, somministriamo i nostri piatti ad amici e parenti che sembrano gradire!
Tutte e tre siamo delle grandi amanti della cucina giapponese, e mangiare con le bacchette per noi è ormai un appuntamento settimanale. Ci piacerebbe molto assaggiare la cucina di fusion di Nobu, del quale abbiamo provato a replicare qualche piatto.
Sarebbe una sfida! I veri successi nascono da nulla e per ora stiamo ricevendo parecchi riconoscimenti e soddisfazioni personali. Potrebbe essere la soluzione perfetta per unire il dovere e l’estremo piacere, se non professionalmente anche solo come rilassante passatempo o per un futuro marito.
Una delle nostre prime ricette che va per la maggiore è la torta salata di patate filanti.
Basta disporre un rotolo di pasta sfoglia in una teglia, riempirlo con prosciutto cotto e una scamorza fatta a cubetti, due patate lessate fatte a pezzettoni. Condire il tutto con sale, pepe, noce moscata e il rosso di un uovo sbattuto. Chiudere la torta con un altro rotolo di pasta sfoglia spennellato con il bianco dell’uovo. Dopo 20 minuti in forno a 180° avrete questa delizia filante!
Il loro blog è: whitedarkmilkchocolate.blogspot.com mi raccomando seguitele