Ha scritto i racconti " Trompe l'oeil" per la raccolta " Ravenna in Nero", " Lezioni di chitarra" per la raccolta " Ravenna Erotica" e "Energia Universale" per la raccolta "Ravenna Spirituale" tutti pubblicati con Claudio Nanni Editore. Nel 2009 pubblica "Angels", nel 2013 "il pozzo delle anime" sequel di Angels. Infine, nel 2014 ha pubblicato "l'ordine del triangolo oscuro e Maka.
Benvenuta Serena, grazie per la tua disponibilità.
Sei un’autrice e una lettrice o preferisci un’attività rispetto all’altra? Quali romanzi leggi spesso e volentieri?
Quando hai iniziato a scrivere? Ricordi il tuo primo testo?
Come hai scelto il self-publishing? Com’è l’esperienza da autore auto-pubblicato?
Posso affermare che mi piace poter gestire il romanzo da tutti i punti di vista: dalla scrittura, alla scelta della copertina fino ad arrivare alla promozione. A volte è un po’ dura ma dà molte soddisfazioni.
Com’è nata l’idea di Maka?
La cultura indiana è molto presente in Maka, da dove nasce la passione per questo tipo di sapere?
Puoi svelarci qualche curiosità su Maka, terra promessa e credenza indiana? Notizie che magari nel romanzo non hai inserito e ti hanno colpita?
Recentemente si è ipotizzato che la Terra sia vuota all’interno, con un nucleo come una
piccola stella centrale. Questa stella avrebbe creato intorno a se una specie di bolla che la separerebbe dal mantello e dalla crosta creando un’ immensa cavità all’interno del pianeta. Questa teoria trova riscontro anche nelle leggende di molti popoli antichi del pianeta, tra cui tibetani, indiani, egiziani, greci e ancora popoli dell’Asia minore, delle Americhe e Cina. Sono persone libere e non conoscono bene e male. Esistono tante storie che narrano di questo misterioso popolo di Iniziati.
Anche tra gli eschimesi esistono storie che narrano di una grande apertura a nord e dei loro antenati che compirono un viaggio in una terra paradisiaca. Questa terra era illuminata perennemente e non esistevano notti, il clima sempre mite e c’erano grandi fiumi e laghi che non ghiacciavano mai.
Tutte le culture antiche parlano di una leggendaria Età dell’Oro in cui tutti gli uomini vivevano in pace ed erano in possesso di grandi conoscenze. Questi popoli decisero poi di trasferirsi nel mondo sotterraneo con l’avvento del Kali-Yuga, un’epoca fatta di male, confusione e materialismo, la stessa epoca in cui ancora oggi viviamo. In questo regno non esiste il male, le sue genti hanno raggiunto un alto grado di conoscenza e di spiritualità.
Pensi esista un paradiso? Come ti rapporti con la fede e le leggende nativo-americane?
A quale personaggio del romanzo ti senti più vicina e quale apprezzi particolarmente? Hai un preferito?
Quale genere sei più portata a scrivere e quale per te risulta più ostico? E perché?
Hai altri testi in programma? Puoi rivelarci qualche passo della tua tabella di marcia?
Grazie Serena per esserti aperta con “Peccati di Penna” e in bocca al lupo.
Ragazzi che coso posso aggiungere? Sognate, respirate e immergetevi in Maka.