Intervista un blogger: Books Hunters

Creato il 21 gennaio 2016 da Beltane64 @IrmaPanovaMaino

Per quanto riguarda il nome, è nato per gioco. Un sabato mattina in cui abbiamo deciso di fare uno shopping sfrenato come piace a noi: in libreria. Non avevamo titoli precisi in mente, volevamo solo seguire l'istinto. Sembravamo a caccia di libri. E ce lo siamo dette: siamo due cacciatrici di libri. Due Books Hunters. Da lì abbiamo voluto evolverci e diventare una comunità all'interno della quale creare dibattiti e confronti. Ed ecco come è nato il nostro blog.
Per quanto riguarda il logo, possiamo dirvi che a noi piace cambiare ogni tanto. Non lo stile certo, ma ci divertiamo a "cambiarci il vestito" quando arriva l'ispirazione. L'immagine che abbiamo ora è un invito a entrare nel nostro mondo.

La realizzazione grafica, la scelta di colori e contenutistica è nostra. Considerate che amiamo molti l'azzurro e il blu, quindi quando è stato il momento di scegliere il "nostro" colore, non ci abbiamo messo molto a farlo. Per quanto riguarda la realizzazione del blog stesso, abbiamo semplicemente "studiato" e messo alla prova le nostre capacità.

Assolutamente sì. I libri per noi sono quadri di vita, righe di emozioni, odore e richiamo. La voglia di condivisione ha decisamente fatto il resto.

La maggior difficoltà per quanto ci riguarda è stato capire come approcciarci al pubblico nella condivisione dei nostri contenuti, ma anche qui, dobbiamo dire che fa tanto l'esperienza sul campo e molte cose le abbiamo imparate proprio dai nostri stessi errori. Non dimentichiamoci che siamo in tanti, ci sono forse davvero troppi blog, molti dei quali concentratissimi sulle recensioni di libri, che andrebbe anche bene, se non fosse solo per ricevere i libri gratis. Così facendo quelli validi che lavorano a 360° nel mondo della letteratura e cultura si perdono e si smarriscono anche i blog di recensioni validi. In conclusione possiamo dire che la maggior difficoltà è diventata un'altra: quella del sapersi distinguere. Per questo noi cerchiamo sempre di trovare idee alternative, misurarci con diverse realtà, uscire dalla scatola web, collaborare con altri blog, come la recentissima iniziativa #NevicanoLibri e formarci al meglio nelle nostre passioni di scrittura, lettura e editing.

No, non trattiamo un genere specifico. Abbiamo deciso di aprire la porta a tutti fin dall'inizio. Naturalmente come diciamo sempre noi: "questo blog non è un pollaio", nel senso che amiamo ospitare autori, editori e lettori, consapevoli di ciò che scrivono, dicono e leggono e di come lo fanno. Per quanto riguarda noi, amiamo spaziare su ogni genere di lettura e la "BookConsigliamo" a nostro piacimento, senza mai avere obblighi o vincoli, seppur abbiamo molte CE che ci chiedono collaborazione e con cui siamo felici di aver rapporti alla pari, restando sempre fedeli alla nostra idea di Books Hunters, ovvero, esser sempre oneste nei giudizi, ma con garbo.

Diciamo che cerchiamo ciclicamente di dare spazio a diversi argomenti. Abbiamo un per le news , una sezione dedicato agli autori che sono agli inizi delle loro esperienze in campo di letteratura, una sezione in cui i nostri insegnano la grammatica insieme all'origine dei proverbi e a qualche nozione di matematica, la rubrica in cui segnaliamo letture di vario interesse, la nostra ricca selezione di dedicata a estratti e citazioni dai libri, uno spazio dedicato alle nostre (in pratica a quello che facciamo fuori dal web, "live" diciamo), le nostre , e poi ancora e una corposa parte dedicata ai nostri servizi di . Inoltre, e di questo andiamo particolarmente fiere, abbiamo i nostri : due fissi e altri "per caso". Ci piace ospitare altre "

Come già detto, ci piace ospitare nel nostro blog altre persone, amiamo coinvolgere. Ma per quanto riguarda la gestione vera e propria del sito, siamo solo noi due. Questo perché, prima di tutto, il nostro blog nasce da un rapporto speciale che c'è fra noi, che va oltre ogni passione comune. Siamo amiche, siamo complici, siamo in sintonia e ci capiamo senza bisogno di parlare. Siamo sorelle e lo siamo da anni e anni. Il nostro blog è qualcosa che ci permette di esprimere anche questo e lo coccoliamo a modo nostro. Quando però apriamo le porte ad altri pareri, come ad esempio con gli editorialisti, o con gli autori e i progetti che presentiamo e sosteniamo, allora ci concentriamo su persone che ci piacciono, con cui sentiamo di avere in comune una bella energia. Non importa che la pensino come noi o meno, conta solo che ci colpiscano in positivo per lo spirito e la volontà.

Come già detto, apertura totale ad argomenti vari, purché trattino il tema letterario-culturale. Per quanto riguarda la frequenza, siamo in due, quindi lavoro, famiglia e vita permettendo, cerchiamo di pubblicare almeno due articoli al giorno.

Potremmo dire ovunque. Siamo spugne e assorbiamo informazioni. Può capitare durante un viaggio (Autogrill compresi, e non è raro...), durante una chiacchierata, captando una frase, ovviamente passando pomeriggi e pomeriggi in libreria, girando sul web, conoscendo persone dal vivo, ascoltando pareri e opinioni. Osservando il mondo.

La verità è che le occasioni che ci hanno dato soddisfazioni sono tante. Sono il motore che ci fa continuare. Se però dovessimo scegliere, diremmo tutte le situazioni in cui abbiamo conosciuto persone che ci hanno arricchito. Persone a cui abbiamo dato molto e che hanno apprezzato. Persone che abbiamo sempre stimato e a cui siamo riuscite a stringere la mano.
Di contro, è successa la stessa cosa in negativo. Le difficoltà incontrate hanno avuto origine non da post pubblicati, ma proprio da atteggiamenti inspiegabili di alcune persone. Fiducia riposta male, mettiamola così. Come succede nelle migliori famiglie del resto.

Pensiamo che a volte si dia troppo per scontata la parte di revisione dei loro romanzi. Attenzione, a volte gli strafalcioni sono presenti anche in libri di esordienti pubblicati dalle CE, quindi intendiamo proprio dire che l'esordiente dovrebbe pretendere di esser pubblicato come si deve, perché in entrambi i casi (quindi anche come self), chi ci mette nome e faccia sono proprio gli scrittori. Possiamo dire anche che ci sono sempre strumenti per migliorarsi, a partire dalla lettura, che vanno usati anche quando sembra di aver raggiunto un traguardo. Inoltre, da nostra esperienza, abbiamo notato che lo spam fa da padrone spesso e volentieri, facendo sparire la personalità dell'autore.
Un consiglio, uno slogan che ormai fa parte di BH: "NON SOSTITUITE LA VOSTRA PERSONA CON UN LINK"... Non consideratevi mai arrivati. Noi crediamo in voi e nel nostro Made in Italy.

Fatevi conoscere per le vostre idee, costruite un dialogo con noi, fate sentire la vostra voce. A noi piace chiacchierare!

Pensiamo che spesso e volentieri mette da parte il talento per il fenomeno. Pensiamo che la quantità stia superando la qualità. Pensiamo che non ci importa delle fusioni di mercato, ci importa di leggere testi meritevoli e curati che non sono per forza grandi nomi. Pensiamo che l'editoria italiana sia in difficoltà perché punta troppo al "già famoso" (perché vende e fa cassa), ma che così facendo dimentichi il motivo per cui tutti noi lavoriamo appassionatamente in questo mondo: leggere storie che ci facciano chiudere un libro e dire "e adesso?".
L'editoria italiana si perde storie speciali troppo spesso. Si dimentica dei blogger validi, senza pensare che potrebbero diventare ottimi alleati nella divulgazione delle loro opere. Facciamo squadra, cari editori. È sempre stato il miglior modo di esserci.