L'ospite di oggi non è capitolino, ma ci fa veramente piacere averlo con noi, si tratta di un collettivo di visionari, artisti fino al midollo che con le loro performance interattive cercano una nuova via e del tutto personale in quella scena che molti vorrebbero relegata a stencil, bombolette e feticci vari... signore e signori i signori dell'arte di Strada con la s maiuscola: Dott. Porka's! 1) Chi sono i Dott. Porka's?
Siamo 3 fratelli meridionali, proveniamo dal sottobosco dei fumetti e della grafica autoprodotta. Un bel giorno ci siamo accorti che il dott. Porka, che era nato come personaggiodel nostro fumetto "Le prime storie", iniziava a mordere il freno...voleva entrare nella realtà. Insomma abbiamo capito che non eravamo noi a "controllarlo", ma era lui una"entità" che operava attraverso di noi. E' stato lui che ha inventato la street photo-performance... queste azioni illegali sul territorio, quasi sempre in zone sequestrate che utilizziamo come dei giganteschi ready made object per veicolare i nostri "messaggi". Per questo ci chiamiamo "dott. Porka's P-proj", perchè siamo delle figure in mano a questa entità che è "il Porka".
2) Cosa significa per voi la strada?
La strada è il posto dove puoi stare senza dover pagare nulla a nessuno. Sopratutto giù da noi la strada è sempre popolata anche in inverno. Se coltivi intelligenza e sensibilità può essere una via per crescere e socializzare. Ma è anche un luogo in cui devi stare sempre attento. Non bisogna mitizzarla mai. Può diventare molto pericolosa e non farti ritirare più a casa. Ed anche se oggi, nella squallida era del gangsta-pappone in salsa italiota, quest ecose che ti scriviamo possono sembrare "chiacchiere trendy"per noi è vita vissuta. Siamo cresciuti a Sud, in un quartiere in cui non c'eran oancora strade asfaltate nè illuminazione pubblica. Quei pezzi di città che restano nelle "zone grige" dei piani regolatori, in cui i bus finiscono il loro giro al capolinea e la campagna suburbana riprende il sopravvento sul cemento, anche se magari solo per poco. Spesso anche i loro abitanti meno attenti o fortunati finiscono le loro vite nelle zone grigie dell'esistenza.
3) Qual'è il tuo rapporto con la città di Roma?
Roma ci ha sempre affascinato. E' bella, è mediterranea, era un esempio di convivenza riuscita tra italiani estranieri, è stato il luogo in cui "il Porka" ha ottenuto il suo riconoscimento pubblico nella prima edizione del"Crack" nel 2005, al Forte Prenestino. E' la città che ha visto nascere RanXerox, ha vissuto la "Dolce Vita"felliniana, e la vita "ardegore" delle borgate di Pasolini...è impossibile essere indifferenti a Roma. Purtroppo l'ultima volta che ci siamo stati ci ha trasmess oaltre vibre. E' percorsa da mille inquietudini xenofobe, quasi percepisci vampate di odio e paura sotterranee ma pronte ad esplodere. E' diventata una città nervosa e spaventata. Fenomeni di intolleranza tipo casa Pound e la girandola di aggressioni impunite che ha innescato fino a dieci anni fa erano impensabili. Purtroppo sembra essere in contrapposizione con i processi di integrazione che si sta tentando direalizzando nelle altre capitali europee. Eppoi diciamocelo:vi mancava solo Alemanno...
4) Spiegaci un pò perchè perdete il vostro tempo trasticker, fumetti e fotografia?
Perchè ci fa sentire vivi. Perchè siamo in guerra con gli artisti fighetti e blasonati. Perchè ci fanno ridere i "creativi indipendent" pronti a bere piscio per un pò di fama. Perchè crediamo che l'arte è vita, e la vita non si tocca. 5) Qual'è il vostro rapporto con il cibo?
Al "Porka" piace sbafare a quattro ganasce senzaritegno...è fondamentale per lui tenere tutta la trippa al posto giusto, così in performance tipo "Kiss me I'm an escort", in cui agisce in perizoma e calze a rete può fare sfoggio del suo fisico davvero "bestiale". Quanto a noi invece mangiare ci serve per sopravvivere. Dopou na sana fumata il cibo è uno sfizio sopraffino. Esaltazione del gusto, voglia di "buonezze" e, specie se sei in giro nel quartiere sbagliato, prosciugamento del portafoglio. 6) Situazione tipo "ti trovi a Roma e tra una performance el'altra vi viene una fame chimica" dove andate a rifugiarviper mangiare o bere qualcosa di buono?"
A Roma fanno un ottima pizza al taglio in diversi posti. Alcuni sono a San Lorenzo, a Re di Roma, altri a Trastevere, anche se il meglio della gastronomia "romana" è la porchetta dei Castelli. Quando è di quella buona ti si scioglie in bocca...slurrrp!!!
7) E se invece vi trovate in un altra città?
Se siete a Sud da noi il panino con il polipo arrostito ed uno spruzzo di limone può essere una ottima alternativa alla cena. Invece sfiziosa a tutte le ore è la focaccia con i pomodori e le olive. Le vendono in tutti i panifici a pochi euro al chilo. Ma dalla regia continuano a suggerirmi dicitare anche pane e milza e pane e panelle.
8) Dateci un paio di validi motivi per seguire le vostrestreet-photo performance
Bhè, perchè potreste godervi la scena di due sbirri della polfer che ci perquisiscono per ore alla ricerca della prova che ci incastrasse come terroristi solo perchè "operavamo" travestiti da Morte nella prima classe dell'Eurostar Roma-Milano. Non trovandone se ne sono dovuti andare con le "pive nel sacco". Oppure, se ci seguite in una location tipo "Punta Perotti"potreste godervi la vista di uno stagno surrealista-postatomico generatosi "spontaneamente" sulle fondamenta di una delle speculazioni edilizie più grosse e succulente della storia del Belpaese. Il tutto rigorosamente sequestrato e blindato da chilometri di lamiera. Oggi questo splendido esempio di cementificazione dei litorali meridionali con connivenze politiche e malavitoso-feudali non esiste più se non nelle nostre foto de " L'ultimogiorno dell'Ekomostro".
9) Piccolo spazio pubblicità: avete un progetto o unqualcosa che volete promuovere?
"Le prime storie" è stato il nostro primo fumetto con protagonista il dott. Porka. E' del 2002. Poi la nascita della street-photo performance e le "impresedi strada" ci hanno assorbito molto, ma nel frattempo abbiamo continuato a produrre fumetti. Oggi, finalmente con i soldi raccolti possiamo autoprodurre in tipografia il nuovo volumetto, "Le vicende di Savoia Monpadano e quelle storie...", che racconta le vicende del Dott. Porka emigrante in Padania nell'illusione di uscire dal precariato. Sarà in tiratura limitata di 1000 copie, inpackaging comprendente una spillatta, una postcard, unadesivo ed un poster. Non sappiamo ancora quanto ci costerà, ma vi assicuriamo che terremo il prezzo il più popolare possibile, e che ne varrà la pena. Siccome sarà autodistribuito comunque vi consigliamo di contattarci se vivorrete accaparrare una copia.
10) Lasciateci una dritta su qualcosa di buono da mangiaree/o da bere
Riso, patate e cozze nel pentolone da forno interracotta...sublime, "directly from" terra di Bari. Le cozze tarantine...anche crude gente. Provare per credere. Oltre Fiesole (FI) tocca assolutamente assaggiare la fiorentina o il filetto. A Bologna è di rigore la lasagna o il tortellino in una di quelle trattorie rustiche che hanno fatto la storia dellacittà. A Salerno non ci piove: mozzarella di bufala sul lungomare, mentre a Treviso radicchio e noci di fronte al mercato delpesce. A Reggio Emilia sulla strada per Novellara potete assaggiareun bollito speciale. Nel potentino i prosciutti crudi ed i salumi prodotti dalle famiglie solo per loro. Se sei ospite tireranno fuori queste leccornie e non potrai dire di no neppure se lo volessi .E che cosa non è il maialino da latte cucinato in Sardegna...insomma regaz, qua in Italia c'è solo l'imbarazzo della scelta!!!