Cosa cerchi di ottenere quando scrivi una recensione?
In realtà quando scrivo non ho un obiettivo preciso, tranne il fatto che mi dia soddisfazione nello scrivere stesso. Certo, ci sono film, libri o serie che, stimolando un coinvolgimento maggiore, aiutano le parole ad uscire, quasi non si potessero controllare, ma anche quando la preparazione è più "di routine" ho comunque una sensazione di piacere quasi fisico. Diciamo che scrivere è un modo che ho per sentire e farmi sentire.Che accorgimenti "tecnici" usi nello scrivere?
Nessuna scaletta, o appunto. Semplicemente apro la finestra del post e comincio a scrivere. Ammetto oltretutto che, spesso e volentieri, le recensioni sono scritte nel pieno di altre attività - vedi lavoro - e con numerose interruzioni, e a parte una rilettura finale che limi eventuali ridondanze si tratta in tutto e per tutto di prime stesure.Cos'è che proprio ti dà fastidio nelle recensioni altrui?
Sinceramente, non ho qualcosa in particolare che mi possa disturbare, nelle recensioni altrui. Posso però dire che, se il pezzo non mi conquista - e questo non è imputabile alla bravura di chi lo scrive - tendo a saltare qui e là per coglierne lo spirito senza leggerlo dall'inizio alla fine. Quando, però, trovo qualcuno il cui stile mi piace e riesce sempre a catturare la mia attenzione, allora mi ritrovo ad attendere con ansia ogni nuova recensione.C'è qualcuno a cui ti ispiri?
Non in particolare. La fortuna di scrivere recensioni è che puoi mettere te stesso nell'opera di qualcun'altro. È come scrivere un romanzo senza la fatica di esserne l'autore. E credimi, è una fatica non da poco.Vuoi aggiungere qualcosa?
Solo un ringraziamento a te per avermi "scelto" e intervistato. Vedere riconosciuto quello che si fa è sempre un piacere. E chi lo nega, va bottigliato selvaggiamente! ;)
Il blog cinematografico (e non solo) di Ford