In estate l’intestino irritabile rischia proprio di diventare intrattabile, con la conseguenza di rovinarci la vacanza. Occorre dunque essere pronti a mettere a punto una dieta per colite e altri disturbi che possano attanagliarci in questa stagione che dovrebbe essere vissuta all’insegna della spensieratezza.
Una dieta per colite deve altresì essere attenta ai condimenti. Per non peggiorare la situazione del nostro intestino irritabile è bene condire poco gli alimenti, limitando sia l’uso di spezie particolari, sia quello dei tre condimenti immancabili nella nostra dieta: olio, sale e pepe (l’aceto invece è fondamentalmente senza particolari controindicazioni).
In condizioni di grande calore, come al mare quando è impossibile resistere alla tentazione di migliorare l’abbronzatura, bisogna anche prestare più attenzione a caffè, bevande gassate e alcolici. Non diciamo di eliminarle completamente dalla dieta durante le vacanze, ma di usarle con parsimonia. E, magari, quando si torna dalle ferie allora sì, magari è il caso di eliminarle del tutto per una quindicina di giorni, in modo da disintossicare il nostro organismo (regola valida anche se in vacanza si è fatto “i bravi”). La stessa indicazione vale per cibi salati o fritti.
Fin qui i divieti, ma che cosa si può mettere in questa dieta per colite e per aiutare l’intestino irritabile? Parecchie cose: pasta fredda, verdure di ogni genere, tanta frutta e tanta acqua. In vacanza meglio curare molto anche l’igiene, che potrebbe essere carente in alcuni luoghi. E allora occhio nella scelta delle toilette e nelle docce, così come occhio anche alla verdura che viene servita nei ristoranti (di solito è poco lavata, quindi guardala bene prima di condirla) e alle bottigliette di ogni cosa: che vi arrivino chiuse ermeticamente, fate voi la fatica di aprirvele per evitare brutte sorprese.
Qui potete trovare altri utili suggerimenti sugli alimenti da evitare con la colite.