In particolare si legge nelle sentenza: "La Corte ha deciso di chiedere al ministero della Difesa di sviluppare un protocollo per l'ammissione di donne e uomini transessuali che, in maniera volontaria, vogliono entrare nell'esercito e garantire così il diritto di quei cittadini a non essere discriminati per la propria identità di genere e l'orientamento sessuale".La decisione del giudice Gloria Ortiz ha inoltre esortato il Congresso e il governo a intraprendere "iniziative affinché i transessuali possano segnalare la loro condizione sui documenti ufficiali, in modo da non pregiudicare i diritti fondamentali alla dignità, all'autonomia e al libero sviluppo della sessualità di quei cittadini che desiderano questo cambiamento", si legge ancora. Per Giovanni D'Agata, presidente dello " Sportello dei Diritti " la sentenza arriva in un momento in cui intolleranze e discriminazioni stanno creando un clima di odio a livello globale che dev'essere stroncato con reazioni ferme da parte delle istituzioni e della società civile.
Lecce, 16 maggio 2015
Giovanni D'AGATA___________________________________________________________________