Il tungsteno viene estratto in varie regioni del mondo, ma la Cina detiene il primo posto della produzione mondiale con il 75%. Gli altri paesi che lo producono sono Austria, Bolivia, Canada, Perù, Portogallo, Russia, Thailandia e molti paesi africani.
I depositi del minerale sono presenti, per esempio, nelle zone dove le placche tettoniche si sono scontrate per formare delle montagne. La disponibilità di tungsteno è perciò assai elevata, anche se non è per nulla facilmente accessibile. L’economicità dell’estrazione del tungsteno, dipende in larga misura dall’andamento a lungo termine dei prezzi.
Le applicazioni del tungsteno sono molto varie poichè la durezza è una delle sue caratteristiche principali, rendendolo prezioso per poter plasmare quasi tutti i materiali, dai metalli alle plastiche ed alle ceramiche. Circa i due terzi del tungsteno prodotto nel mondo, viene impiegato nel carburo cementato e in molte applicazioni in campo edile e chimico. Ma lo possiamo trovare anche in apparecchi che circondano la nostra vita quotidiana: dispositivi per la vibrazioni dei telefoni cellulari, filamenti delle lampadine ad incandescenza e pannelli solari.