E' il mondo che va alla rovescia.
Una lesbica che racconta una storia della Bibbia per spiegare il II comandamento. Giosef si dovrebbe interrogare su questo, significa, mio caro, che qualcosa tra i tuoi superesperti non va.
A leggere la storia di Giobbe ci si interroga su molte cose.
Giobbe, a farla breve (se la volete lunga, scrivete a Mons. Fisichella
Giobbe imprecherà. Chiederà a Dio perchè mai gli sta facendo tutto questo.
L'imprecazione di Giobbe non è considerata un peccato, perchè va contestualizzata. E nonostante ciò, viene cazziato dagli amici (anche se per ragioni diverse).
Il secondo comandamento recita: <<Non nominare il nome di dio invano>>.
E' l'invano il concetto fondamentale di questo comandamento. Avrebbero potuto scrivere: non nominare il nome di dio a meno che non si è un prete o qualcosa del genere. Invece dio ha scritto: non nominare il nome di dio invano.
Cos'è invano? Cedere alla debolezza, all'inspiegabile, al dolore, non è invano.
Una barzelletta su Rosy Bindi E' INVANO.
E' il più invano che si può, non c'è niente di più invano di una barzelletta.
=> CLIKKA PER ASSISTERE A UNA RAPPRESENTAZIONE GENIALE DELLA RELIGIONE