È allarme in questi giorni in Florida per un’invasione di zanzare giganti, grandi 20 volte quelle normali. Giornali e tv locali parlano del proliferare di sciami di zanzare particolarmente aggressive in parte della Florida centrale, appartenenti alla razza Psorophora ciliata, che stanno letteralmente invadendo la contea di Seminole.
Le zanzare giganti, tuttavia, pungono attraverso i vestiti, e la loro puntura equivale ad una bella pizzicata che si sente decisamente. Il morso è tagliente come una lama, e alcuni servizi in tv lo hanno paragonato addirittura ad una pugnalata. Alcuni turisti hanno dichiarato che queste zanzare sembrano piccoli uccelli.
Motivo dell’arrivo di questi “insetti mostro” sono le forti piogge portate dalle tempeste Debbie e Andrew: le contee colpite dall’invasione si preparano a campagne di disinfestazione con gli spray usati normalmente contro gli insetti, e si augurano possa bastare.
È una delle poche specie di zanzara predatrice di larve, alle volte anche della sua stessa specie. Gli esemplari adulti sono molto grandi. Le femmine, che sono quelle che di fatto pungono, hanno un’apertura alare di circa 6,5 cm. Caratteristica distintiva è una banda longitudinale di scaglie gialle sul torace e della peluria scura sulle zampe posteriori. Da qui il nome non ufficiale di zanzara dalle “zampe piumate”.
La Psorophora ciliata sverna in uova che possono schiudersi quando vengono sommerse dalle acque. Bastano appena sei giorni per vedere volare i primi esemplari adulti. Le uova però possono rimanere inattive per molto tempo in attesa di essere sommerse. E’ per questo che inondazioni, alluvioni e grandi quantità di acqua nelle zone dove sono presenti causano la loro invasione nei periodi successivi.
Questo tipo di zanzara punge principalmente i mammiferi. Uno studio condotto in Florida ha dimostrato che più della metà dei pasti di sangue avviene sui ruminanti, i restanti da animali come armadilli, procioni e conigli. Raramente, per fortuna, pungono l’uomo. Per questo e per il fatto che non sono molto diffuse vengono considerate una specie infestante poco fastidiosa, se paragonate ad esempio alla zanzara tigre.
La cosa preoccupante è che le mega-zanzare sembrano insensibili ai normali repellenti a base di ddt. La loro dimensione esagerata le rende immuni alle usuali quantità di principio attivo. Lo stesso discorso vale per gli insetticidi dove pare che le dosi indicate per le normali zanzare siano sottodimensionate. Non resta che attendere la stagione, ormai imminente, per vedere se questi timori sono fondati.
La zanzara gigante è così famelica da divorare le larve di altri insetti che risultano dannosi per le colture e per l’uomo. Una magra consolazione per la Florida, che dopo i pitoni birmani, i branchi di squali predatori, le doline killer, gli uragani e i disastri naturali, ora nell’arsenale delle sue armi letali dovrà inserire anche queste super-zanzare.
Written by Cristina Biolcati