Invece di staccare gli adesivi chiamo il numero e chiedo di smetterla. Ma loro mi minacciano

Creato il 01 dicembre 2015 da Romafaschifo
Ci terrei a segnalarvi quelli che mi è accaduto oggi riguardo le fastidiosissime pubblicità abusive che imbrattano la nostra città. Di fronte alla ormai certezza che questi episodi non verranno quasi sicuramente puniti, vorrei per lo meno rendere pubblico quello che mi è successo. Abito a La Storta, e da qualche mese a questa parte anche in questa parte di periferia hanno iniziato con l'affissione di adesivi pubblicitarie su (in questo caso) serrande appartenenti ad abitazioni private. Ormai infastidita dal dover togliere i suddetti adesivi li chiamo chiedendogli di smettere. Dai "gentilissimi" signori di GI.MA Serrande ricevo minacce, dicendomi che gli sto rompendo le scatole, che li infastidisco, e che avrei dovuto "lasciarli lavorare". Di fronte alla mia volontà di chiamare vigili urbani mi rispondono che tanto loro "queste multe per pubblicità abusiva non le pagano mai" e che avrei potuto fare quello che volevo, e che anzi sarebbero venuti loro, e di fronte al mio "d'accordo, non appena arriverete chiamerò carabinieri e vigili" ricevo come risposta che tanto loro sarebbero venuti con i loro di vigili. Sta a voi giudicare in che tipo di città stiamo vivendo, una città in cui chi subisce il torto deve anche sentirsi minacciato se osa alzare la testa.
Francesca
*In primis ci teniamo a ribadire che cose del genere accadono solo a Roma. Non è che a Parigi, Londra e New York avete cose di questo tipo. Questo a beneficio di tutti coloro che dicono che i problemi sono altri e che queste sono piccolezze. Se sono piccolezze perché da qualsiasi parte del mondo sono state stroncate e vengono punite e solo da noi tollerate?
Detto ciò occorre sottolineare come una delle strade principali per curare questo cancro è il sequestro delle utenze telefoniche: tu abusivo maledetto imbratti la città illegalmente investendo in adesivi e di schiavi che li vanno ad attaccare in luogo di fare inserzioni autorizzate? Bene: fatica sprecata perché oltre a farti multe io ti sequestro anche il numero e faccio in modo che tutti coloro che lo facciano ricevano un messaggio automatico che suoni tipo: "questo numero è stato utilizzato per fare inserzioni abusive, non vi rivolgete a chi fa affissioni abusive per pubblicizzarsi: fa concorrenza sleale ai suoi concorrenti e crea degrado in città. Non vi servite dagli imprenditori illegali".
Avrebbe una grande forza. Sarebbe la normalità in tutto il mondo. Un'utopia in Italia con le nostre leggi scritte su misura per tutelare i fuorilegge.
-RFS