Invenzioni assurde e improbabili

Di inventori è pieno il mondo.
In ogni paese, ogni cittadina, esiste qualcuno che si dà un gran da fare per scovare l’invenzione che:

• a) Renderà il mondo un posto migliore
• b) Renderà le sue tasche belle piene di soldoni
• c) Farà entrambe le cose

Non bisogna stupirsi quindi, se in giro veniamo bersagliati da innovazioni, tecnologie e invenzioni a dir poco assurde.
Queste sono le cinque peggiori che ho trovato.

Allora, partiamo con le bacchette con annesso ventilatore, così da dover evitare di soffiare sui tagliolini bollenti o sul ramen appena impiattato.
Indispensabili e soprattutto, molto comode, diventeranno presto un accessorio must per ogni amante della cucina orientale.
O forse no?

Poi abbiamo il monitor da annusare, altro oggetto che tutti vorrebbero avere come accessorio per il proprio pc. Pensate a quale immane meraviglia poter sentire con le proprie narici il soave olezzo dei calzini del vostro personaggio preferito, magari dopo una bella corsetta.
Oppure le fragranti emanazioni di un emu durante la stagione degli amori.
Se n’è parlato per anni, nei cinema si cerca di trovare il modo di creare questa nuova dimensione del divertimento.
Ma pensare di averlo in casa, da poter sniffare ogni giorno, non ha prezzo.
E pensate a chi dice che gli ebook non avranno futuro perché “vuoi mettere l’odore della carta”?
Bene, eccovi serviti!

La sedia, questo fantomatico oggetto di uso comune. Tutti abbiamo almeno una sedia e sappiamo bene cosa significa quando si ha ospiti, non avere abbastanza sedie per tutti.
Eh, già, le sedie sono un problema, anche perché sono spaziose, ingombranti e bisogna trovare un posto dove metterle…
Tranquilli, ci pensano questi ragazzi svizzeri, che vi regalano la sedia che si smonta da sola.
Per sempre…
Infatti questa bella sedia ha un complesso sistema che conta le volte che vi sedete e dopo l’ottava, semplicemente si smonta, in maniera irreparabile, levandovi il peso di dover trovare un posto dove metterla.
E nessuno avrà più spazi occupati in casa propria!

Poi, immaginate di essere fuori con gli amici. Una serata tranquilla, un giro al pub, due bicchieri, poi un altro, e alla fine vi rendente conto di aver superato il limite solo quando gli agenti vi verbalizzano il sequestro della patente.
Ma da oggi sarà il nostro drink ad avvertirci, grazie ai cubetti di ghiaccio che ci diranno quando avremo bevuto abbastanza.
Ogni cubetto calcola le volte che sorseggerete il vostro drink, segnalandovi con un bel led rosso quando sarà ora di fermarvi. Ma se lo ignorate?
Nessun problema!
Il sistema invia, al cellulare del vostro amico, un sms di avvertimento, così che possa salvare voi e la vostra patente da una brutta avventura.
Figata, eh?

E per finire, come non parlare dei tappini per penne con posate annesse?
Quante volte vi è capitato, in ufficio o sul vostro luogo di lavoro, di ritrovarvi, durante la pausa pranzo, senza le vostre fidate posate?
Mangiare come uomini della pietra, abbuffandovi e portando il cibo alla bocca per mezzo di manate unte e gocciolanti sugo al pomodoro. No, non fa per voi.
Quindi da oggi munitevi di questi tappini e risolverete il problema una volta per tutti, salvando sia la vostra immagine sia il vostro guardaroba da spiacevoli macchie di unto e sugo.
Ricordatevi solo di avere con voi una penna…