Investire nel bilocale: la scelta immobiliare degli italiani in crisi

Gli italiani con la crisi economica in atto scelgono il bilocale.

Il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, spiega << Il bilocale, un taglio che va dai 40 ai 60mq. e che in questi ultimi anni è il segmento più in crescita del settore immobiliare, soprattutto per mettere a reddito>>.

I bilocali sono interessanti investimenti a reddito, ossia ricavare un guadagno con la locazione. In più oggi è possibile con la cedolare secca avere degli sgravi per i locatori.

Diverso è il parere di Fabiana Megliola, responsabile ufficio studi di Tecnocasa <<Nella prima parte dell’anno l’acquisto per investimento ha subito un lieve calo. In questa crisi finanziaria l’immobiliare non ne ha beneficiato come in altre situazioni. Ci sono stati acquisti sotto i 100mila euro in piccoli borghi di montagna e di mare non conosciuti. Chi invece ha capitali più cospicui è più cauto. Per le zone universitarie come Bocconi a Milano c’è una ripresa dell’investimento. Per fine anno è previsto un calo dei prezzi dell’1/3% nominale>>.

Prima di fare un investimento è bene considerare dei dettagli importanti. La zona è fondamentale per un buon acquisto, c’è l’incognita delle zone nuove dove alcune potranno avere un bel fascino, altre no;  in più ci sono i quartieri degradati che sono a rischio, appartamenti a basso prezzo dov’è difficile poi mettere a reddito l’immobile. Le zone gettonate al momento sono vicino a aree culturali, Università, ospedali e zone centrali queste sono tutte buone zone per la locazione. Il centro città resta ed è la maggior parte della domanda mentre l’hinterland solo residenziale non viene preso in considerazione.

Sul web le richieste di bilocali aumentano e in particolare se ci soffermiamo sulle due grandi città, Milano con i giovani lavoratori, anziani, studenti e trasfertisti dove oltre il 50% dei domiciliati è single la richiesta è la più alta della media nazionale per l’investimento mentre l’affitto  è leggermente inferiore. A Roma invece le richieste di bilocali e trilocali sono simili anche perchè il mercato è più equilibrato.

C’è da aggiungere che il 54% della popolazione a luglio dichiarava che fosse un buon momento per acquistare un immobile, oggi è scesa al 45,3%, il nuovo sentimento di mercato non sta migliorando.

Il bilocale pertanto è la scelta immobiliare corretta, considerando il momento storico e di mercato in cui stiamo vivendo: le giovani coppie hanno disponibilità economica limitata ai 120 e 220mila euro, le frammentazioni medie dei nuclei famigliari e ovviamente l’incremento della mobilità lavorativa.

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