“Le Città Invisibili” di Calvino sono il punto di partenza di questo viaggio intrapreso per ritrovare il senso del mio.
L’ esposizione è la premessa ad una mostra in preparazione, prevista per aprile 2015, che riguarderà il tema del “silenzio”, quello stesso silenzio che circonda il Borgo di Nocelle, un luogo dove posso orientarmi ed intraprendere un nuovo viaggio.
Immagini sedimentate nella memoria e poi rintracciate su fogli di carta seguendo un puro impulso all’istintività. Tutto viene volutamente lasciato al caso, linee e macchie di colore che ricordano luoghi che in realtà non esistono. Scale impossibili che s’intrecciano, simbolo dell’esistenza, segno indelebile che scorre nei ricordi.
Una mostra che raccoglie 10 opere, una parte delle quali scavate nella cera e nel colore.
Opere che oscillano tra passato e presente, tra materia e mito, e che hanno come comune denominatore una finestra sul mare”.
In particolare ad Anita che con santa pazienza ha posato per me .... ;-)