In questa esposizione la Repubblica di Corea si mostra al pubblico con elementi antichi della cucina Coreana, utensili ed oggetti che hanno fatto parte dell'uso quotidiano della popolazione, nonchè installazioni video ed installazioni fruibili dal pubblico.
Sorprendente le sedute che formano dei grandi nasi, ove i visitatori possono sedersi ed ammirare la mostra da un punto di vista diverso.
La mostra è divisa in due parti, ovvero tra tradizione e modernità, basata sul tema del Bapsang, ovveo il tavolo da pranzo coreano ove si incontrano commensali e natura.
Nella seconda parte della mostra il vero protagonista è un tavolo multimediale realizzato dal gruppo di designer Zemmix, ove è possibile, grazie allo spostamento delle mani, avviare la preparazione dei piatti e vederli realizzati ed allestiti sulla tavola.
Una volta terminata la visita della mostra, abbiamo potuto ascoltare la presentazione della stessa dai realizzatori e coordinatori, nonchè il discorso dell'Ambasciatore della Repubblica di Corea in Italia.
Tradizionalmente, la cucina coreana si basa sul riso, verdure e carne, con una serie infinita di contorni.
In questa occasione abbiamo potuto assaggiare dei dolci tipici coreani, delle barrette di Yakgwa, un dolce composto di farina, miele, olio di sesamo, aromi e semi vari. Vi erano inoltre delle barrette di riso soffiato e miele.
Straordinari i piatti a base di pesce e seppie, realizzati con una sorprendente tecnica. Difficile resistere nel mangiarli.
I vari rappresentati delle istituzioni della Repubblica di Corea ha invece potuto apprezzare un buffet realizzato a fine presentazione, della tradizione tipicamente italiana. I dolcetti, specialmente il tiramisù, sono stati i più apprezzati, anche da qualche bambino presente che "non ha mai mangiato nulla di simile", ha dichiarato la sua mamma quando lo abbiamo visto mangiare con tanta soddisfazione.
La mostra è ad ingresso libero e si può visitare fino al 7 Maggio 2015.