Segnaliamo con piacere una ricetta di Luisa Altavilla che compete su VeganBlog.it ad un concorso di cucina veg regionale. Fate tutti il tifo per lei !
http://www.veganblog.it/2014/03/14/1-concorso-di-cucina-di-assovegan/
La domenica mattina era un must la preparazione di questi involtini per il pranzo in famiglia. Mi svegliavo e ancora rimbambita dal sonno, vedevo mio nonno in cucina impastare e preparare l’alloro e la cipolla. Ovviamente la tradizione vuole che questo piatto sia crudele, ma sono riuscita a cambiare un paio di cosette e il risultato mi è proprio piaciuto. Ma passiamo agli ingredienti.
- N° 5 FETTINE DI MELANZANA VIOLA Già ARROSTITE
- QUALCHE CUCCHIAIO DI PARMIGIANO VEG*
- N°1 BUSTINA DI PASSOLINA
- N°1 BUSTINA DI PINOLI
- 40 GR DI PANGRATTATO
- 3 POMODORI PICCADILLY
- OLIO EVO, SALE, PEPE Q.B.
- CIPOLLA E ALLORO
Grattugiare i 3 pomodori in una ciotolina, aggiungere il pangrattato salato e olio quanto basta. L’impasto dovrà risultare umido e abbastanza soffice al tatto. Una volta impastato per bene, aggiungere la passolina e i pinoli, una manciata di entrambi basteranno.Posizionare un pugnetto di impasto al centro di ogni fetta di melanzana arrostita e aggiungere il parmigiano vegano (vedi sotto). Preparare gli spicchi di cipolla e l’alloro, che si alterneranno con le foglie di alloro tra un involtino e l’altro.
Chiudere le fettine di melanzana a fazzoletto con l’impasto all’interno e alternarle con una foglia di alloro e uno spicchio di cipolla.
L’intera stecca dovrà essere passata in olio evo e impanata. Infornare alla massima temperatura per circa 8 minuti. Il piatto tipico palermitano vegan è pronto per essere gustato.
*Note:
Il parmigiano vegano:
ingredienti:
3 c di lievito alimentare in scaglie
250 gr di pistacchi da sbucciare già tostati
1 pugno di mandorle
1 spicchio d’aglio
noce moscata q.b.
sale e pepe nero q.b.
Procedimento:
“Sbucciare” i pistacchi e metterli da parte. Tostatare le mandorle in padella con lo spicchio d’aglio sano e unire ai pistacchi nel bimby e frullare aggiungendo la noce moscata, il sale e il pepe quanto basta e… voilà
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