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Involtini di tacchino ripieni di fagiolini al profumo di salvia

Da Monia
Involtini di tacchino ripieni di fagiolini al profumo di salvia
Involtini di tacchino ripieni di fagiolini al profumo di salvia
Involtini di tacchino ripieni di fagiolini al profumo di salvia
Involtini di tacchino ripieni di fagiolini al profumo di salvia
Ingredienti per 4 persone :
  • 4 fette belle grosse di fesa di tacchino ;
  • 300 gr circa di fagiolini bolliti ;
  • 150 gr circa di Asiago fresco ;
  • un bel mazzo di foglie di salvia fresca ;
  • 2 bicchieri di vino Trebbiano del Rubicone bianco secco ;
  • mezzo limone ;
  • aglio e rosmarino
  • sale e pepe
  • olio evo
  • farina bianca

Prendiamo le fette di tacchino e le dividiamo a metà , dovranno venire fuori otto involtini da dare due per porzione ; facciamo un trito con gli aghi del rosmarino , la salvia e l'aglio e con questo battuto irroriamo le fette di tacchino , che andranno poi anche salate e pepate . A questo punto sistemiamo su ogni pezzo di fesa una fetta sottile di Asiago e circa 5/6 fagiolini interi messi per il lungo nella direzione che andremo a chiudere . Arrotoliamo il tacchino su se stesso ed otteniamo l'involtino che andrà chiuso con stuzzicadenti o con lo spago da cucina . Passiamo ad infarinare bene gli involtini ottenuti e mettiamoli in una casseruola dove avremmo già messo a scaldare un po di olio evo . Facciamoli dorare bene da tutti lati stando attenti a rigirarli senza romperli . Una volta ben rosolati possiamo sfumare con il vino ed il limone e aggiungere qualche foglia di salvia intera nella casseruola . Lasciamo a questo punto andare a fuoco lento per una decina di minuti salando e pepando leggermente il sughino di cottura . Si creerà una cremina deliziosa , grazie alla farina e a parte del formaggio che si scioglierà , con la quale andremo ad irrorare i nostri involtini tagliati e disposti sul piatto di servizio . Una ricette veloce ed economica e molto molto gustosa .Curiosità : I fagiolini , anche se ora non sono proprio di stagione, possiamo gustarli tutto l'anno come se fossero freschi . Se infatti come me , amate dilettarvi nella coltivazione di un orticello familiare durante l'estate , potete raccoglierli , pulirli e dar loro un piccolo scotto in acqua bollente . Andranno poi sciacquati in abbondante acqua fredda per bloccarne la cottura e scolati ben bene . Poi possiamo metterli in dei sacchetti nelle porzioni idonee alla nostra famiglia e congelarli . All'occorrenza basterà prendere il nostro sacchetto dal congelatore e senza scongelarlo tuffarlo in una pentola piena di acqua e metterli a cuocere . Sentirete che manterranno comunque un ottimo livello di qualità e freschezza . Le erbe aromatiche sono ottime e danno il loro meglio quando sono fresche . Quelle che ho nel giardino ,come la salvia , il rosmarino e il timo , durano anche tutto l'inverno ma non sono esattamente rigogliose come in estate , quando sono al loro massimo splendore . Allora , proprio in estate , ne raccolgo una belle quantità , le pulisco bene e le trito nel frullatore insieme ad abbondante sale grosso , pepe ed aglio e metto il tutto in un barattolo di vetro a chiusura ermetica . Un ottimo sale aromatico (o salamoia) che può essere utilizzato per svariate preparazioni di carne , pesce , pasta e verdure . Comodissimo , molto economico e sicuramente più fresco di tutte quelle erbette essiccate che troviamo in vendita nei supermercati . Il Trebbiano del Rubicone “bianco secco” è uno dei tanti tipici vini della Regione Emilia Romagna coltivato nell'omonima area di produzione attraversata dal fiume Rubicone . Dal profumo floreale e sentore fruttato (si sente benissimo la mela verde) è estramamente delicato e adatto all'uso in cucina per questo tipo di preparazione , infatti si sposa benissimo con le carni bianche .

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