(Ecodifoggia.it) - Foggia: Il bambino è un “futuro cittadino”. È cittadino dal momento in cui nasce; è titolare di diritti sanciti dalla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia; deve essere riconosciuto, rispettato e formato per quello che è, e per quelle che sono le sue esigenze in ogni “suo” oggi che si trasformerà in “un” domani. Si chiama “Io… apprendista cittadino” il Progetto di Educazione alla Cittadinanza promosso dall’VIII Circolo Didattico “San Pio X”, Casa dei Bambini “Montessori” di Foggia. Una iniziativa, promossa dall’istituto sito in via Guglielmi, volta a condurre il bambino a percepire l’ambiente in cui vive, come spazio che deve essere letto nei suoi “linguaggi”, aiutandolo a vivere nell’ambiente sociale per scoprire gli altri e i loro bisogni e per apprendere il significato dei diritti e dei doveri. Tra i tanti obiettivi di apprendimento, quello di favorire la conoscenza dei diritti e dei doveri dei bambini, attraverso l’osservazione, la ricerca e la curiosità. Il bambino impara a rispettare le regole nella scuola, nella famiglia, nella società. Il progetto si è sviluppato in percorsi didattici e in diverse attività. Sono stati elaborati due grandi libri dei diritti e delle regole e i piccoli alunni della “San Pio X” hanno anche svolto delle uscite didattiche presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia, la Questura e la Polizia Stradale, e i Vigili del Fuoco.
Per presentare alla città il percorso dei piccoli alunni, le insegnanti della Scuola dell’Infanzia apriranno le porte alla stampa. L’incontro con i giornalisti si terrà venerdì 1 giugno alle ore 10.30 presso la Casa dei Bambini “Montessori” di Foggia, sita in via Guglielmi. “La scuola dell’infanzia – ha dichiarato il Dirigente Scolastico, Giovanna Caserta – rappresenta il primo gradino di un percorso di costruzione dell’identità, dell’autonomia e della cittadinanza per ogni bambino. Sviluppare il senso della cittadinanza – ha concluso – significa principalmente, porre le fondamenta di un abito democratico, attraverso le relazioni, il dialogo, l’attenzione al punto di vista dell’altro”.